Perché David Hancko è in pole come rinforzo della Juventus per la difesa?
Tra i due litiganti, il terzo gode. Tra Milan Skriniar e Antonio Silva, la Juventus potrebbe decidere di puntare su David Hancko. Il difensore slovacco di 27 anni sta superando la concorrenza in vista del mercato invernale, quando il diesse bianconero Cristiano Giuntoli sarà costretto ad intervenire per rafforzare il reparto difensivo a causa dei lunghi infortuni di Bremer e Cabal.
David Hancko è una vecchia conoscenza del calcio italiano. Nell'estate 2018 si è trasferito alla Fiorentina disputando una sola stagione con la maglia viola, successivamente ha disputato due stagioni allo Sparta Praga e dal 2022 veste maglia del Feyenoord. Il difensore è sotto contratto fino al 2028.
Perché David Hancko potrebbe sorpassare tutta la concorrenza?
La corsa al nuovo difensore della Juventus è a tre: Skriniar, Hancko e Silva.
Milan Skriniar è il difensore che darebbe maggiori garanzie. L'ex giocatore dell'Inter conosce perfettamente il campionato italiano, è un giocatore di qualità ed esperienza. Il migliore sulla piazza a gennaio. Ma si avvicina ai 30 anni e il suo ingaggio è vicino ai 10 milioni di euro annui, fuori dai parametri attuali del club bianconero. Senza considerare la valutazione del PSG, che potrebbe cederlo in prestito i primi sei mesi ma puntando ad una cessione a titolo definitivo nell'estate 2025.
Antonio Silva è il difensore di prospettiva, classe 2003. Un investimento per il presente ma soprattutto per il futuro. Non sarà facile strapparlo al Benfica (e alla concorrenza spietata dei club spagnolo e inglesi) ma la spesa verrebbe poi ammortizzata negli anni. Il calciatore potrebbe rappresentare anche una possibile plusvalenza in futuro, però avrebbe bisogno di un tempo di adattamento alla Serie A.
David Hancko è nella sua piena maturità calcistica. A 27 anni ha trovato nel Feyenoord la squadra giusta per consacrarsi su buoni livelli in Europa, il suo ingaggio è in linea con i parametri della Juventus ed è tatticamente duttile. Oltre a poter giocare come centrale difensivo, l'ex viola può adattarsi anche come terzino sinistro. Un ostacolo può essere rappresentato dalla richiesta di 30 milioni del club olandese, che cinque mesi fa ha respinto le avance dell'Atletico Madrid.