Perché l'affare Frattesi tra Inter e Roma si potrebbe fare solo a fine mercato?
Davide Frattesi continua a essere il sogno proibito della Roma per il mercato invernale, ma l'Inter non si muove dalla propria posizione. Il centrocampista vorrebbe lasciare Milano il prima possibile per andare a giocare con continuità in quella che è la squadra in cui è cresciuto calcisticamente e per la quale ha sempre fatto il tifo, ma i nerazzurri dettano delle condizioni precise per la sua cessione.
Le condizioni dell'Inter e l'offerta della Roma
Il prezzo fissato dall'Inter è ormai noto: 40 milioni di euro. Per meno Frattesi non va da nessuna parte. La Roma non può permettersi di spendere una cifra simile e sta facendo leva in primis sulla volontà del giocatore di vestire la maglia giallorossa, poi sui 22 milioni di euro con cui il centrocampista pesa sul bilancio nerazzurro. In altre parole, all'Inter potrebbe bastare una somma superiore a 22 milioni per mettere a segno una plusvalenza. Una situazione che la Roma vuole sfruttare proponendo circa 30 milioni.
Un affare che si può chiudere (eventualmente) a fine mercato
Se sulla valutazione c'è ancora una distanza importante, Inter e Roma sono invece d'accordo sulle tempistiche dell'eventuale affare. Secondo Il Corriere dello Sport, il trasferimento di Frattesi avrebbe infatti luogo negli ultimi giorni di mercato, in quanto i giallorossi devono avere il tempo di sfoltire la rosa, magari dagli alti ingaggi di Cristante o Pellegrini, ed entrambe le squadre vogliono attendere la fine della fase campionato di Champions ed Europa League per non avere problemi con le liste UEFA.