Perché la Juventus potrebbe valutare la cessione di Dusan Vlahovic anche a gennaio?

Esattamente tre anni fa, nel gennaio 2022, la Juventus ha investito circa 85 milioni di euro per l'acquisto di Dusan Vlahovic, privando la Fiorentina del suo numero 9 e del fulcro di tutte le azioni offensive, che - probabilmente - è costato anche la mancata qualificazione in Champions League alla fine della stagione 2021-22. In bianconero il serbo ha sfiorato subito la doppia cifra di reti nella sua prima mezza stagione, chiudendo le successive due annate piene con 14 e 18 gol stagionali. Quest'anno è a quota 12 (tra tutte le competizioni) ma appare totalmente scollegato con il gioco impostato da Thiago Motta. Non mancano le critiche dei tifosi nei suoi confronti, vuoi per alcuni errori in fase di palleggio, vuoi per qualche rete di troppo sprecata. Insomma, forse anche per la cifra spesa tre anni fa e per l'attuale ingaggio (12 milioni netti, 23 lordi, il doppio della paga del secondo più pagato della squadra) ci si aspetta un contributo maggiore da parte del numero 9.

Questo può giustificare una cessione di Dusan Vlahovic da parte della Juventus, presumibilmente in estate ma non è da escludere possa accadere già in questa sessione di mercato.

Al di là dell'aspetto tecnico - che comunque è da tenere in considerazione se si vuole affidare il progetto tecnico a Thiago Motta -, la situazione che si sta creando attorno a Vlahovic somiglia sempre più a quella che ha portato alla cessione di Federico Chiesa al Liverpool. Il serbo infatti ha un ingaggio importante - come già accennato, pesa 23 milioni di euro nel monte ingaggi annuo - e la scadenza del contratto è vicina: 30 giugno 2026. In un momento storico bianconero dove la proprietà chiede di tagliare i costi annuali per arrivare ad un equilibrio economico, il peso finanziario di Vlahovic è eccessivo (soprattutto se sportivamente non soddisfa totalmente tifosi e dirigenza). Nelle scorse settimane, se non mesi, si è parlato anche di un tentativo di rinnovo spalmando l'alto ingaggio in più anni e sfruttando i bonus a rendimento per garantire al calciatore uno stipendio - ipoteticamente - alto. Ma il tempo stringe e già nell'estate 2025 il calciatore si ritroverebbe a 12 mesi dalla scadenza del contratto con la Juventus "costretta" a svenderlo per non perderlo a costo zero nell'estate successiva.

Ma quanto serve alla Juventus per evitare una minusvalenza in caso di cessione di Dusan Vlahovic? Il valore residuo a bilancio al 31 dicembre 2024 è di poco meno di 30 milioni di euro, che diventeranno circa 19 milioni al 30 giugno 2025. Quindi la società bianconera genererà una plusvalenza in caso di cessione a gennaio per una cifra pari o superiore a 30 milioni di euro, mentre tra sei mesi basterà una proposta da 20 o più milioni di euro. Ma il punto è: dove si trova un numero 9 di livello internazionale a queste cifre?