Pogba si è proposto alla Fiorentina: il retroscena e i motivi del rifiuto viola

Contestualmente alla chiusura del calciomercato invernale iniziano a saltar fuori i primi retroscena, legati a operazioni che, per i motivi più disparati, alla fine non si sono concretizzati, restando solo semplici suggestioni. Uno di questi riguarda la Fiorentina, società che a gennaio ha provveduto a una ristrutturazione del proprio centrocampo e che proprio in quel reparto avrebbe potuto mettere a segno un colpo affascinante, almeno sulla carta.

Pogba chiama, la Fiorentina non risponde

L'edizione odierna de Il Corriere dello Sport rivela infatti che ai viola si è proposto nientemeno che Paul Pogba, a caccia di una nuova squadra con cui rilanciarsi dopo l'anno e mezzo di squalifica per doping e la conseguente rescissione contrattuale con la Juventus. Essendo svincolato, il francese sarebbe potuto arrivare anche dopo il 3 febbraio, ultimo giorno utile per i trasferimenti in entrata, ma la Fiorentina ha preferito non imbastire una trattativa in quanto poco convinta della condizione fisica del giocatore e delle sue esose richieste contrattuali.

Che ne sarà del Polpo?

Pogba dovrà dunque continuare a cercare una nuova sistemazione e, salvo colpi di scena, sarà costretto a guardare fuori dalla Serie A. Nelle scorse settimane si era parlato di un interessamento da parte del Marsiglia di De Zerbi e di un clamoroso ritorno al Manchester United, ma entrambe le piste si sono raffreddate. Il francese percepiva infatti 8 milioni di euro netti più 2 di bonus e se non dovesse abbassare le sue richieste, allora sarà difficile trovare un club disposto a scommettere su di lui.