I 10 gol di tacco più belli della storia
Il calcio è uno sport semplice: per vincere, basta mettere la palla in porta per un numero di volte superiore rispetto al tuo avversario. Quello che però fa la differenza, che conferisce emozione a questo gioco, è il come la sfera finisce in rete.
Una delle esecuzioni che ci lascia ogni volta a bocca aperta è il colpo di tacco e, nella storia del calcio, non sono mancati i gol segnati proprio in questa maniera. C'è bisogno di tanta tecnica e tanta coordinazione per colpire il pallone, ma quando ci riesci, lo spettacolo è assicurato.
La rete di Divock Origi nel Preston-Liverpool di Carabao Cup ha fatto tornare d'attualità il colpo di tacco, tant'è che noi di 90min abbiamo pensato di stilare la nostra personalissima top 10 dei più belli della storia.
1. Jeremy Menez (Parma-Milan)
Jeremy Menez rientra in quella - purtroppo - affollata categoria di giocatori la cui carriera è stata limitata dal carattere esuberante. Nei suoi anni al Milan, il francese ha dato però sfoggio della sua immensa classe, come dimostra questo colpo di tacco contro il Parma, perfetto sinonimo di agilità e coordinazione.
2. Charles-Édouard Coridon (Paris Saint-Germain-Porto)
Il Paris Saint-Germain non era ancora la squadra delle meraviglie che conosciamo oggi e Charles-Édouard Coridon non era esattamente un goleador. Nato in Martinica e di professione mediano, ha giocato a Parigi solo un anno, disputando appena 19 partite, ma segnando un gol... questo qua, in Champions contro il Porto.
3. Gianfranco Zola (Chelsea-Norwich)
Gianfranco Zola è stato uno dei primi italiani a trovare fortuna in Premier League. I tifosi del Chelsea lo avevano soprannominato The Magic Box perché era in grado di tirar fuori giocate spettacolari, proprio come un prestigiatore. Il gol segnato al Norwich ne è una dimostrazione.
4. Fabio Quagliarella (Sampdoria-Napoli)
Immaginate di segnare un gol di tacco al volo contro la vostra squadra del cuore; che fate, esultate? Boh... ma Fabio Quagliarella ha avuto le idee chiare: esecuzione strepitosa, ma niente corse e festeggiamenti, non si tradisce il Napoli.
5. Olivier Giroud (Arsenal-Crystal Palace)
Merita un posto in top 10 anche questo scorpione di Olivier Giroud. Quando giocava ancora nell'Arsenal, la punta francese aveva concluso nella maniera più clamorosa possibile un'azione corale già di per sé fantastica. Chissà cosa proveranno i tifosi dei Gunners a riguardare fraseggi del genere...
6. Roberto Mancini (Parma-Lazio)
Adesso lo applaudiamo come Commissario Tecnico dell'Italia, ma da calciatore Roberto Mancini è stato uno degli attaccanti migliori del suo decennio. Il Mancio riusciva infatti a coniugare una spiccata fantasia nelle giocate con una vena realizzativa di tutto rispetto. Queste due caratteristiche si fondono perfettamente nella rete segnata al Parma nei suoi anni laziali.
7. Amantino Mancini (Lazio-Roma)
Da poco arrivato in Italia, Alessandro Faiolhe Amantino è stato soprannominato Mancini proprio in onore dell'allenatore della nazionale azzurra. Da buon brasiliano, il centrocampista della Roma aveva una grande tecnica individuale che si è manifestata soprattutto in questo colpo di tacco nel derby del 2003.
8. Zlatan Ibrahimovic (Toronto-Los Angeles Galaxy)
Con Zlatan Ibrahimovic si potrebbe creare una top 10 a parte, visto che lo svedese ci delizia da anni con i suoi grandissimi colpi di tacco. Abbiamo però scelto questo gol degli anni americani, quando Zlatan ha snocciolato una giocata a metà tra calcio e taekwondo contro il Toronto. Tuttavia, dobbiamo menzionare anche i tacchi contro Bologna, Parma, Bastia e Italia.
9. Luis Suarez (Barcellona-Mallorca)
Vedendo le condizioni in cui versa il Barcellona, fatichiamo a comprendere la scelta di mandar via un attaccante del calibro di Luis Suarez. L'uruguaiano è ancora oggi in grado di segnare in ogni modo e, tra un colpo di testa e un tiro da fuori, ha trovato anche il tempo di fare questo splendido gol nel quale ha battuto il portiere da posizione defilata con un colpo di tacco a incrociare.
10. Giuseppe Biava (Palermo-Reggina)
La bellezza dei colpi di tacco è che possono essere realizzati anche da giocatori insospettabili che si travestono da bomber e si coordinano alla perfezione, sfoderando la giocata della vita. Il difensore Giuseppe Biava non è mai stato un goleador, ma in questo Palermo-Reggina ha approfittato magistralmente del cross dalla fascia di Corini.
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