I migliori 10 attaccanti di Euro 2020

Il tridente della Francia
Il tridente della Francia / FRANCK FIFE/Getty Images
facebooktwitterreddit

Meno uno, manca un solo giorno al via di Euro 2020 e le Nazionali coinvolte scaldano i motori, tra mille aspettative e problemi legati agli infortuni, senza sottovalutare il ritorno dell'allarme per i positivi al Coronavirus nei ritiri di alcune compagini.

Tra i protagonisti più attesi della vigilia, quest’anno più che mai, abbondano attaccanti di livello assoluto, fuoriclasse riconosciuti all’unanimità e pronti a sfidarsi sul palcoscenico europeo dopo una stagione straordinaria a livello di club.

Questi, ognuno con le proprie peculiarità e il proprio diverso momento di forma, i 10 migliori attaccanti che ammireremo a breve agli Europei:

1. Kylian Mbappé

Kylain Mbappé
Kylian Mbappé / Aurelien Meunier/Getty Images


L'ultima stagione ha consacrato ulteriormente, sempre che ce ne fosse bisogno, il ruolo di Mbappé nel panorama calcistico: si tratta probabilmente del giocatore più atteso dell'intera competizione, dell'arma letale che conduce addetti ai lavori e appassionati a mettere un timbro sul ruolo di favorita assoluta della Francia. Dallo status di sorpresa dei Mondiali 2018 è ormai approdato a suon di gol a quello di certezza, con una crescita esponenziale e inarrestabile per un vero concentrato di rapidità, freddezza ed atletismo incontenibile.

2. Romelu Lukaku

Romelu Lukaku
Romelu Lukaku / Soccrates Images/Getty Images

Protagonista assoluto dell'ultima Serie A, capace di trascinare l'Inter di Conte verso lo Scudetto e di raggiungere una condizione e una continuità mai viste nell’arco della sua carriera, Lukaku vorrà ovviamente rendere l’Europeo la degna coda di una stagione esaltante e lo farà a suon di gol in un Belgio di Martinez che, quest’anno più che mai, appare tra le principali favorite per giocarsi la vittoria e non più come semplice outsider.

3. Cristiano Ronaldo

Cristiano Ronaldo
CR7 / Gualter Fatia/Getty Images

Non si tratta di un’estate qualsiasi, di un momento banale, per CR7: dopo una stagione dai toni decisamente agrodolci (risollevata parzialmente con Coppa Italia e qualificazione Champions) potrebbe essere arrivato il momento di cambiare aria, quel che è certo, rispetto anche ad altri protagonisti, è la capacità di mantenere concentrazione massima in campo anche al di là dei possibili movimenti di mercato. Non ci sono distrazioni che tengano dunque: il Portogallo farà di tutto per vendere cara la pelle, da campione in carica, e CR7 sarà decisivo come di consueto.

4. Harry Kane

Harry Kane
Harry Kane / Sebastian Frej/MB Media/Getty Images

Gli allenatori cambiano e il rendimento degli Spurs risulta a dir poco ondivago ma Kane, a livello personale, non perde un colpo: una macchina da gol, sì, ma anche un giocatore in grado di favorire al meglio i compagni del reparto offensivo, sia per generosità che per tecnica e per quella sua capacità unica di fare reparto. Le ambizioni inglesi passano in modo evidente dai gol di Kane, terminale offensivo nell’undici di Southgate e punto fermo della squadra.

5. Robert Lewandowski

Robert Lewandowski
Lewandowski / PressFocus/MB Media/Getty Images

Il bomber della Polonia ha confermato anche nell’ultima stagione di essere la proverbiale macchina da gol, continuando a macinare record con la maglia del Bayern Monaco. Il mancato Pallone d’Oro dello scorso anno è una pura formalità dovuta agli scherzi che gioca il destino, di fronte a meriti evidenti e ribaditi scientificamente al di là degli anni che passano. La Polonia non equivale alla corazzata bavarese, come ovvio che sia, ma la presenza di Lewandowski appare comunque una certezza granitica.

6. Karim Benzema

Karim Benzema
Benzema in Nazionale / Aurelien Meunier/Getty Images

Tra le frecce all'arco di Deschamps si è aggiunto l'effetto sorpresa legato a Benzema. Al netto delle preoccupazioni per la condizione del giocatore, tornate d’attualità nelle ultime ore, è evidente come il ritorno in Nazionale dell'attaccante del Real dopo un'assenza che pareva ormai interminabile rappresenti un'ulteriore spinta alle ambizioni dei Bleus, forti di un tridente sulla carta micidiale anche per un’ipotetica squadra dei sogni a livello di club. La voglia di riscatto dopo una stagione priva di trofei coi Blancos, circostanza di per sé insolita, darà a Benzema la carica ulteriore per fare la differenza.

7. Ciro Immobile

Ciro Immobile
Ciro Immobile / Claudio Villa/Getty Images

Il bomber designato della Nazionale azzurra di Mancini è proprio Immobile, Scarpa d’oro della stagione 19/20 e giocatore capace di segnare a raffica con la maglia della Lazio. Il 4-3-3 di Mancini non è ovviamente plasmato su di lui, come avviene invece in casa biancoceleste, ma il centravanti di Torre Annunziata ha tutte le carte in regola per essere finalmente l'uomo gol azzurro e per trascinare la Nazionale nei momenti decisivi della competizione.

8. Memphis Depay

Depay
Depay / ANP Sport/Getty Images

Rispetto ad altri protagonisti Depay appare forse lievemente in sordina, nel borsino dei più attesi, ma è lampante come le ambizioni olandesi di andare avanti nel torneo passino proprio dai suoi gol e dalla sua capacità di compensare qualche lacuna proprio nel reparto avanzato della squadra di De Boer (rispetto a difesa e centrocampo a priori più intriganti). Nell’ultima stagione ha segnato come non mai ed è tornato sui livelli che alcuni pensavano dimenticati: un Europeo da protagonista lo rilancerebbe in modo definitivo.

9. Alvaro Morata

Alvaro Morata
Alvaro Morata / David Ramos/Getty Images

Le estati di Alvaro Morata sono spesso avare di certezze sul futuro e ricche invece di voci e dubbi, quest’anno sembra poter fare finalmente eccezione dando all’attaccante bianconero la giusta concentrazione e la serenità ideale per lasciare il segno in Nazionale. All’interno di una Spagna rimaneggiata, al centro di un chiaro ricambio generazionale, si è ritrovato ad essere tra gli esperti del gruppo: Luis Enrique gli sta dando fiducia e lui non potrà che ricambiare.

10. Antoine Griezmann

Antoine Griezmann
Antoine Griezmann / Aurelien Meunier/Getty Images

Quando indossa la maglia della Nazionale francese segna con maggiore continuità e lascia più spesso il segno rispetto a quanto accade invece coi Blaugrana in tempi recenti, i Mondiali vinti nel 2018 portano il suo timbro decisivo ed è evidente come il tridente con Benzema e Mbappé sia sulla carta letale per ogni difesa. Anche nel suo caso, come in quello di Benzema ma con l’accento sul rendimento personale, l'Europeo sarà un modo per riscattare una stagione segnata da qualche difficoltà e non sempre brillante.