I 10 più grandi acquisti dell'era Andrea Agnelli alla Juventus
Con le dimissioni di Andrea Agnelli si è chiusa una delle ere più vincenti della storia del calcio italiano. Sotto la guida dell'ormai ex presidente, la Juventus ha infatti dominato in Italia, vincendo nove Scudetti consecutivi, ed è stata a lungo tra le migliori squadre d'Europa, come dimostrano le due finali di Champions League raggiunte nel 2015 e nel 2017.
In questi 12 lunghi anni al timone della società, Agnelli ha saputo regalare diverse gioie ai tifosi, che hanno potuto ammirare tantissimi campioni indossare la maglia bianconera. Abbiamo dunque deciso di ripercorrere quelli che sono stati gli acquisti più importanti (non i più onerosi) della sua presidenza.
10. Arturo Vidal
In pochi conoscevano questo centrocampista quando è arrivato dal Bayer Leverkusen, ma i tifosi della juventus hanno subito capito che i 12 milioni spesi erano pure pochi per un giocatore del calibro di Arturo Vidal. Il cileno è stato infatti un punto di riferimento nonché uno dei principali artefici del grande cammino in Champions del 2015.
9. Federico Chiesa
Non ha ancora espresso tutto il suo potenziale (complice anche l'infortunio che l'ha tenuto lontano dai campi per quasi un anno), ma strappando Federico Chiesa alla Fiorentina i bianconeri si sono accaparrati il talento più cristallino di tutto il calcio italiano. L'ha dimostrato trascinando l'Italia a Euro 2020 e adesso è pronto a fare altrettanto con la Juve.
8. Gonzalo Higuain
Il trasferimento di Gonzalo Higuain, avvenuto nell'estate 2016, destò grande scalpore non tanto per le sue cifre (94 milioni di euro, tutt'ora l'affare più costoso tra due club di Serie A), quanto per il "tradimento" di cui si macchiò il Pipita secondo i tifosi del Napoli. In azzurro l'argentino non riuscì a vincere lo Scuetto e così decise di passare in bianconero, dove ne conquistò addirittura tre.
7. Mario Mandzukic
Se c'è un giocatore che negli ultimi anni ha incarnato lo stile-juve alla perfezione, quello è Mario Mandzukic. Arrivato quasi in sordina dall'Atletico Madrid, il croato si è messo subito a disposizione dei compagni distinguendosi per garra e spirito di sacrificio. Nell'ultimo anno in bianconero ha fatto perfino l'esterno di attacco e nella finale contro il Real Madrid ha segnato uno dei gol più belli mai visti in Champions League
6. Carlos Tevez
Breve ma davvero intenso. Carlos Tevez è rimasto alla Juventus solo due anni, ma in sole 66 apparizioni è riuscito a segnare 39 gol. Fu il primo a indossare la maglia numero 10 dopo l'addio di Del Piero, ma l'Apache ha retto alla pressione con enorme personalità, come quella che mostrava sempre in campo.
5. Paulo Dybala
C'è stato un periodo, culminato con la doppietta al Barcellona in Champions League, in cui Paulo Dybala dava davvero l'impressione di poter diventare l'erede di Leo Messi. Sappiamo però che le cose sono andate diversamente per via dei troppi infortuni della Joya che rimane lo stesso uno degli acquisti chiave dell'era Agnelli.
4. Andrea Barzagli
Quando Alex Del Piero gli ha telefonato invitandolo a vestire la maglia bianconera, Andrea Barzagli aveva già vinto il Mondiale e una Bundesliga con il Wolfsburg, ma era finito ai margini del club tedesco. La Juve spese 300mila euro per ingaggiarlo e si è ritrovata tra le mani il difensore più forte, preciso ed elegante degli ultimi 15 anni.
3. Paul Pogba
Comprato a 0, rivenduto a 100 milioni e ricomprato di nuovo a zero: i trasferimenti di Paul Pogba da Manchester e Torino fanno pensare che la Juventus si sia presa gioco dello United in questi anni. Quando era giovanissimo, il Polpo non trovava spazio con i Red Devils, ma in bianconero è diventato uno dei centrocampisti migliori della sua generazione. Il suo legame con la tifoseria è così profondo che in estate il francese ha subito approfittato della possibilità di tornare dalla Vecchia Signora.
2. Andrea Pirlo
Leggenda narra che sia stato proprio Massimiliano Allegri, all'epoca allenatore del Milan, a snobbarlo etichettandolo come bollito. Di fronte a quel rifiuto, Andrea Pirlo non si è abbattuto e, trasferitosi a parametro zero, è diventato uno dei volti della Juventus vincente dell'ultimo decennio. Tutti i bianconeri lo ricordano per la proverbiale classe che caratterizza Il Maestro.
1. Cristiano Ronaldo
A detta di molti, i problemi in casa bianconera sono iniziati nel 2018, con l'ingaggio di Cristiano Ronaldo. L'idea di acquistarlo era nata dopo la super rovesciata in Champions League, quando l'Allianz Stadium si è alzato in piedi per omaggiare il fenomeno portoghese. I 117 milioni per strapparlo al Real Madrid e i 30 milioni netti di ingaggio hanno indubbiamente compromesso le casse del club, ma siamo sicuri che i tifosi non si pentono di questo esborso economico, perché non tutte le squadre possono vantare di aver avuto tra le loro fila uno dei giocatori più forti di sempre.