100 anni di Cagliari #68: Antonio Congiu, l'idolo rossoblù prima dell'arrivo di Riva
Di Marco Deiana
Chent'annos. Cento anni di Cagliari e cento racconti sul club rossoblù. I calciatori, allenatori, dirigenti e presidenti ma anche eventi e curiosità che hanno fatto la storia della società isolana. Un viaggio nel cuore della squadra che rappresenta un'intera regione per cento giorni, fino al 30 maggio 2020, giorno del Centenario rossoblù.
Prima di Gigi Riva...
Prima dell'arrivo di Gigi Riva, era lui ad occupare quella posizione di campo. Largo sulla corsia mancina pronto ad accentrarsi per finalizzare. Era lui l'idolo dei tifosi, che gli avevano anche affibbiato il soprannome di Su Sirboni (che tradotto significa, il cinghiale). Con l'arrivo di Rombo di Tuono si è accontentato di fare la sua riserva, almeno fino alla data del ritiro, non prima di aver esordito in Serie A. Antonio Congiu cresce calcisticamente nel Cagliari e lega tutta la sua carriera alla squadra della sua città. Arriva in prima squadra nel 1956 con la formazione rossoblù in Serie B. Qualche anno più conosce la tristezza della retrocessione in Serie C, ma fa parte della rosa cagliaritana che si riprende la cadetteria. C'è anche quando il Cagliari conquista la sua prima storica promozione in Serie A, riuscendo ad esordire nella massima serie italiana.
In totale ha collezionato 170 presenze in campionato con il Cagliari: 1 in Serie A, 118 in Serie B e 51 in Serie C. Una volta appese le scarpette al chiodo, al termine della stagione 1964-65, rimane nel club rossoblù come allenatore delle giovanili e come viceallenatore. Lascia ogni incarico con la società cagliaritana nel 1988 con l'arrivo di Claudio Ranieri.
Breve biografia di Antonio Congiu
Antonio Congiu (Cagliari, 8 febbraio 1936) è stato giocatore del Cagliari dal 1956 al 1965, legando tutta la sua carriera al club rossoblù. Con esso ha gioito per la vittoria del campionato di Serie C e per la conquista della prima promozione in Serie A. Nella stagione 1964-65 ha avuto anche l'occasione di esordire nella massima serie. Con il Cagliari ha collezionato 170 presenze tra Serie A, B e C. Appese le scarpette al chiodo ha allenato le giovanili del club rossoblù ed è stato anche viceallenatore. La società isolana lo ha inserito nella Hall of Fame.
Articolo e rubrica a cura di Marco Deiana