100 anni di Cagliari #69: Radja Nainggolan, il Ninja rossoblù
Di Marco Deiana
Chent'annos. Cento anni di Cagliari e cento racconti sul club rossoblù. I calciatori, allenatori, dirigenti e presidenti ma anche eventi e curiosità che hanno fatto la storia della società isolana. Un viaggio nel cuore della squadra che rappresenta un'intera regione per cento giorni, fino al 30 maggio 2020, giorno del Centenario rossoblù.
L'intuizione di Bisoli
Arriva in Sardegna nel gennaio 2010 dal Piacenza. Prestito con diritto di riscatto. Un mese dopo esordisce con la maglia del Cagliari (e in Serie A) contro l'Inter. Appena sei minuti nella pesante sconfitta per 3-0. La settimana dopo viene buttato in campo contro il Bari per un minuto (sì, un minuto sul 3-1 a favore dei sardi). Radja Nainggolan è un calciatore ancora tutto da scoprire, si intravedono potenzialità enormi ma rischia di rovinare tutto il 28 febbraio quando si fa espellere nel giro di tre minuti nel match contro il Chievo Verona. Chiuderà la stagione disputando solamente altre quattro gare, due per più di quarantacinque minuti.
Eppure l'allora patron rossoblù Massimo Cellino decise di riscattare metà cartellino del belga su insistenza di Pierpaolo Bisoli, diventato nel frattempo tecnico del Cagliari. Il neo allenatore cagliaritano lo piazza in cabina di regia (a causa anche di alcuni contrasti con Daniele Conti) e il Ninja (chiamato così per il suo modo di giocare) risponde con prestazioni di altissimo livello. Anche dopo l'addio di Bisoli (esonerato) e il ritorno in pianta stabile di Daniele Conti al centro del centrocampo, il belga non si fa trovare impreparato e da mezzala alza ulteriormente il livello delle sue prestazioni, diventando titolare inamovibile del Cagliari. Seguiranno altre due stagioni e mezzo di altissimo livello, tanto da attirare le attenzioni di mezza Europa. Alla fine la scelta del giocatore ricade sulla Roma. Cellino accontenta il calciatore e lo cede ai giallorossi nel gennaio 2014.
La minestra riscaldata è molto più buona
Dopo cinque anni e mezzo (quattro e mezzo passati alla Roma e uno all'Inter) decide di tornare a Cagliari (in prestito secco) sia per stare più vicino alla moglie sia per dimostrare ad Antonio Conte (che ha avallato subito la sua cessione appena preso possesso della panchina interista) di aver perso un campione. Come se non fosse mai andato via, Radja Nainggolan si è caricato la squadra sulle spalle trascinandola nella parte alta della classifica, alle porte dell'Europa. Uno dei ritorni (o minestre riscaldate) più riusciti nella storia del Cagliari.
Breve biografia di Radja Nainggolan
Radja Nainggolan (Anversa, 4 maggio 1988) è un calciatore del Cagliari. Ha vestito la maglia rossoblù (ad oggi, 29 aprile 2020, ndr) per cinque stagioni. Le prime quattro tra il 2010 e il 2014, per poi tornare in Sardegna nell'estate 2019 in prestito dall'Inter. Si è fatto apprezzare dal pubblico rossoblù per il suo atteggiamento in campo sempre grintoso e dinamico. E il Ninja è diventato un sardo acquisito per la passione che ha sempre messo per difendere la maglia rossoblù. Ad oggi con il Cagliari conta 161 presenze tra Serie A e Coppa Italia.
Articolo e rubrica a cura di Marco Deiana