100 anni di Cagliari #76: il blocco rossoblù convocato dal CT dell'Italia per il Mondiale '70
Di Marco Deiana
Chent'annos. Cento anni di Cagliari e cento racconti sul club rossoblù. I calciatori, allenatori, dirigenti e presidenti ma anche eventi e curiosità che hanno fatto la storia della società isolana. Un viaggio nel cuore della squadra che rappresenta un'intera regione per cento giorni, fino al 30 maggio 2020, giorno del Centenario rossoblù.
Il blocco cagliaritano al Mondiale '70
Un portiere, due difensori e tre attaccanti. Ferruccio Valcareggio saccheggiò a piene mani dal Cagliari Campione d'Italia in vista del Mondiale di Messico '70. Da Albertosi a Niccolai, passando per Cera (nato centrocampista ma trasformato in centrale difensivo da Scopigno durante la stagione 1969-70), Domenghini e Gori. Naturalmente non poteva mancare lui, il mito: Gigi Riva. Sei giocatori su ventidue erano di proprietà del club rossoblù, la squadra più rappresentata nell'Italia insieme all'Inter.
Nella fase a gironi l'unico gol azzurro venne segnato da un rossoblù: Angelo Domenghini. Quella fase terminò infatti con due pareggi a reti bianche contro Uruguay e Israele e con una vittoria di misura contro la Svezia (all'esordio) con gol vittoria realizzato dall'esterno offensivo di proprietà del Cagliari. Tutto facile invece nei quarti di finale con l'ampia vittoria per 4-1 contro i padroni di casa del Messico. Tra i marcatori spunta il nome di Gigi Riva, autore di una doppietta. Nel tabellino di marcatori poteva figurare anche il nome di Domenghini, ma la sua conclusione che sbloccò il risultato venne deviata dal messicano Pena. In semifinale gli azzurri pescano la Germania e danno vita ad una delle partite più belle della storia della Nazionale, non a caso definita la Partita del Secolo. Il celebre 4-3 (a nostro favore). Anche qui, tra i marcatori spunta il nome di Gigi Riva, autore della rete del momentaneo 3-2 ai tempi supplementari. L'Italia conquista una finale di un Mondiale dopo trentadue anni. Ma davanti si ritrova il Brasile di Pelé e gli azzurri escono dal campo con le ossa rotte: 4-1 per la Seleçao.
Nel Mondiale '70 l'Italia segna in totale dieci reti, la metà firmate da giocatori del Cagliari: tre Riva, uno Domenghini e un autogol viziato dallo stesso esterno offensivo rossoblù. Nelle sei gare del torneo, quattro cagliaritano su sei erano titolari inamovibili. Parliamo del portiere Albertosi, del difensore Cera, dell'esterno Domenghini e del numero 11 Gigi Riva. Mentre Niccolai giocò la prima gara della competizione da titolare e Gori subentro a gara in corso (sostituendo il compagno di club, Domenghini) nei quarti di finale contro i padroni di casa del Messico.
Articolo e rubrica a cura di Marco Deiana