100 anni di Cagliari #77: il settore giovanile rossoblù

​Chent'annos. Cento anni di ​Cagliari e cento racconti sul club rossoblù. I calciatori, allenatori, dirigenti e presidenti ma anche eventi e curiosità che hanno fatto la storia della società isolana. Un viaggio nel cuore della squadra che rappresenta un'intera regione per cento giorni, fino al 30 maggio 2020, giorno del Centenario rossoblù.

La storia del settore giovanile rossoblù

Storicamente il settore giovanile del Cagliari è formato da calciatore nati e cresciuti in Sardegna. Un'idea portata avanti fin dalla fondazione del vivaio rossoblù, questo permetteva - soprattutto nei primissimi anni  - di risparmiare budget da destinare in altri ambiti. Negli anni '70 però, subito dopo la vittoria del primo e unico Scudetto, la società cagliaritana iniziò ad aprire il proprio settore giovanile anche a talenti non residenti nell'isola. La dirigenza quindi andò a pescare futuri (possibili) campioni in giro per l'Italia. Una ventina d'anni più tardi, intorno agli anni '90, la situazione cambiò ulteriormente e il Cagliari aprì anche all'arrivo di giocatori stranieri.

Una nuova svolta avvenne negli anni 2000. Massimo Cellino affidò la responsabilità del settore giovanile a Gianfranco Matteoli che decise di riportare in società il modello iniziale, ossia crescere giocatori sardi. Vennero create diverse società satellite in tutta l'isola dove il club pescava abitualmente i migliori elementi da crescere ad Asseminello. Questo progetto ha portato diverse soddisfazioni in casa rossoblù, con il lancio in prima squadra di diversi giocatori che poi, negli anni, hanno calcato con regolarità i campi di Serie A.

Dal 2014, con l'arrivo di Tommaso Giulini alla presidenza del club cagliaritano, la gestione del settore giovanile è passato in mano prima a Mario Beretta e poi a Pierluigi Carta. Il progetto di un vivaio tutto sardo è stato in parte abbandonato. Il Cagliari è tornato a pescare talenti anche fuori dalla Sardegna, tenendo però - in compenso - una buona base di atleti isolani.

Composizione del settore giovanile del Cagliari

Il settore giovanile del Cagliari è composto da tutte le principali categorie Under 21. Si parte dall'Under 14 e si arriva fino all'Under 17. L'ultimo gradino è la Primavera. L'ultimo step prima di un eventuale passaggio al calcio professionistico, a Cagliari o altrove. La stessa Primavera rossoblù nella sua storia conta ben nove partecipazioni al Torneo di Viareggio, una delle competizioni più importanti - a livello internazionale - a livello giovanile, la prima negli anni '70 e le ultime quattro (dal 2016 al 2019) consecutive.

Articolo e rubrica a cura di Marco Deiana