100 anni di Cagliari #92: la prima volta dei rossoblù in Serie A

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FBL-ITA-SERIEA-CAGLIARI / TIZIANA FABI/Getty Images
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Chent'annos. Cento anni di ​Cagliari e cento racconti sul club rossoblù. I calciatori, allenatori, dirigenti e presidenti ma anche eventi e curiosità che hanno fatto la storia della società isolana. Un viaggio nel cuore della squadra che rappresenta un'intera regione per cento giorni, fino al 30 maggio 2020, giorno del Centenario rossoblù.​


Nella metà degli anni '60 il Cagliari si affaccia per la prima volta nel calcio che conta. Al termine della stagione 1963-64 infatti ottiene la sua prima storica promozione in Serie A. L'anno da debuttante nella massima divisione italiana si conclude con una salvezza ed una incredibile sesta posizione in classifica, grazie ai 34 punti conquistati in trentaquattro giornate (la vittoria valeva ancora due punti).

La prima storica avventura in Serie A del Cagliari

Il Cagliari si presenta alla Serie A da debuttante nel 1964. È il Cagliari di un giovane Gigi Riva e di una squadra che si rafforza con gli acquisti di Pierluigi Cera (che diventerà capitano e leader della formazione Campione d'Italia qualche anno più tardi) e di Nené, svenduto dalla Juventus dopo un campionato deludente da attaccante (arrivava dal Santos di Pelè). Il brasiliano cambierà ruolo, arretrando di qualche metro, diventando un punto fermo della squadra rossoblù. Lascia la Sardegna invece il bomber della doppia promozione dalla Serie C alla Serie A, Danilo Torriglia. La squadra viene affidata a Arturo Silvestri, guida tecnica dei sardi dal 1961.

Dopo una primissima parte di stagione positiva, con una vittoria,  tre pareggi (uno di questi contro la Juve) e una sconfitta (all'esordio in campionato contro la Roma), il Cagliari entra in un vortice negativo che spingerà la squadra fino all'ultima posizione in classifica. Al giro di boa la formazione rossoblù sembra ormai spacciata.

Nel girone di ritorno però succede l'impensabile. Il Cagliari ottiene dodici vittorie e un pareggio perdendo solamente quattro volte. In questo modo scala la classifica e conquista una incredibile salvezza, chiudendo la stagione al sesto posto. La scossa è arrivata nelle prime due gare del girone di ritorno, vinte di misura contro Roma e Juventus. Da quel momento la squadra prende consapevolezza nei propri mezzi e conquista l'obiettivo stagionale.

Pierluigi Cera conclude la stagione con 34 partite disputate su 34, mentre il cannoniere della squadra non può che essere lui, Gigi Riva (con 9 gol). Le prestazioni del numero 11 rossoblù non passano inosservate e a soli 20 anni - dopo aver esordito in Serie A - veste per la prima volta la maglia della Nazionale Italiana (il primo giocatore nella storia del Cagliari a esordire con l'Italia).


Articolo e rubrica a cura di Marco Deiana