I 30 migliori calciatori acquistati a parametro zero dal 2000 ad oggi

Top 30 svincolati dal 2000 a oggi in Europa
Top 30 svincolati dal 2000 a oggi in Europa / 90min Italia
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Non sempre servono decine e decine di milioni di euro per strappare un fuoriclasse alla concorrenza. Sempre più spesso, i grandi colpi arrivano a costo zero, sfruttando lo svincolo contrattuale dei calciatori. Dal 2000 a oggi - senza considerare quelli dell'estate 2021, non sapendo effettivamente se si riveleranno dei grandi colpi o dei clamorosi flop - tanti giocatori di qualità sono passati da un club all'altro a parametro zero. Qui troviamo i 30 colpi a costo zero più importanti.


1. Juninho, dal Vasco de Gama al Lione (2000)

Juninho Pernambucano
Juninho, Lione / Etsuo Hara/Getty Images

Dopo aver vinto due volte il titolo Brasiliano, la Copa Libertadores e la Copa Mercosur con il Vasco de Gama, Juninho nel 2001 firma un contratto con il Lione. Fa presto impressione al club francese grazie ai suoi passaggi taglienti e ai famosi calci di punizione. Con il suo modo di giocare, Juninho è diventato il favorito del pubblico a Lione ed è stato visto come un importante giocatore del dominante Olympique Lyonnais dai primi anni del 21° secolo. Nei suoi primi anni è stato soprannominato Monsieur 50/50 , che si riferisce all'allora impressionante media in cui il giocatore ha segnato un gol su punizione in due partite.

2. Roberto Baggio, dall'Inter al Brescia (2000)

Roberto Baggio
Roberto Baggio, Brescia / Etsuo Hara/Getty Images

Dopo aver totalizzato 59 presenze e 17 reti con la maglia dell'Inter, Roberto Baggio si svincola dai nerazzurri e nel 2000 si accorda con il Brescia con l'obiettivo dichiarato di partecipare al Mondiale 2002. Con 10 reti in campionato il Divin Codino conduce la sua squadra all'8º posto - il miglior piazzamento mai ottenuto dal Brescia in Serie A. Nella stagione successiva Baggio mostra un'ottima vena realizzativa, ritrovandosi capocannoniere con 8 gol dopo 7 giornate. Nonostante l'infortunio al ginocchio che lo ha colpito, nell'ultima di campionato contribuisce a salvare ancora il Brescia dalla retrocessione con un gol contro il Bologna ma non riesce ad ottenere la convocazione per il campionato mondiale: Trapattoni, infatti, non lo ritiene in forma ottimale per via del recente infortunio

3. Sol Campbell, dal Tottenham all'Arsenal (2001)

Sol Campbell
Sol Campbell, Arsenal / Shaun Botterill/Getty Images

Il trasferimento di Sol Campbell dal Tottenham all'Arsenal fu uno dei più discussi e contestati nella storia del calcio. I suoi ex tifosi lo etichettarono come un Giuda Iscariota e numerosi furono gli atti vandalici nei suoi confronti. Il giocatore dichiarò di aver deciso di firmare con i Gunners a causa della mancata tutela da parte degli Spurs nelle questioni giudiziarie in cui era stato coinvolto in passato. Con l'Arsenal Campbell vinse numerosi trofei a livello nazionale, contribuendo alla conquista della Premier League e della FA CUP nella sua prima stagione all'Emirates Stadium.

4. Rivaldo, dal Barcellona al Milan (2002)

Rivaldo of AC Milan in action
Rivaldo, Milan / Getty Images/Getty Images

Rivaldo trascorre col Barcellona quattro stagioni, nelle quali è ormai considerato come uno dei migliori giocatori del panorama internazionale, prima di firmare un contratto triennale con il Milan. Nella stagione 2002/2003 vince la Champions League e la Coppa Italia. A questi successi segue, nell'agosto 2003, la conquista della Supercoppa UEFA. Con l'arrivo di Kakà e Rui Costa nella sua seconda stagione in rossonero, si congeda il 28 settembre salutando i tifosi prima di Milan-Lecce. Pochi giorni dopo rescinde il contratto, ponendo fine ad una esperienza complessivamente deludente.

5. Cafu, dalla Roma al Milan (2002)

Cafu
Cafu, Milan / New Press/Getty Images

Dopo aver rifiutato una sostanziosa offerta da parte del club giapponese dello Yokohama Marinos, nell'estate del 2003 Cafu si accasa a parametro zero al Milan. Andò così a rafforzare la difesa rossonera che già da un anno necessitava di un terzino destro naturale. Accolto con iniziale scetticismo dalla tifoseria rossonera per la sua non più giovane età, Cafu vinse però subito le diffidenze diventando titolare e sfoggiando ottime prestazioni.

6. Esteban Cambiasso, dal Real Madrid all'Inter (2004)

Esteban Cambiasso
Cambiasso, Inter / Giuseppe Bellini/Getty Images

Dopo due stagioni al Real Madrid, Esteban Cambiasso il 28 agosto 2004 si trasferisce a parametro zero all'Inter che cercava un rinforzo per il suo centrocampo. Durante la sua esperienza in nerazzurro si impone come uno dei migliori centrocampisti a livello mondiale, risultando tra i massimi artefici della vittoria di cinque campionati italiani consecutivi, quattro Coppe Italia e quattro Supercoppe Italiane, ma soprattutto della UEFA Champions League nel 2010.

7. Luis Figo, dal Real Madrid all'Inter (2005)

Luis Figo
Luis Figo, Inter / Etsuo Hara/Getty Images

Nel 2005 Luis Figo fu acquistato dall'Inter e a dispetto dell'età avanzata riuscì a ritagliarsi un posto importante in squadra, segnando peraltro la rete che consegnò ai nerazzurri la Supercoppa Italiana 2006, al culmine di una rimonta contro la Roma.

8. Mark van Bommel, dal PSV Eindhoven al Barcellona (2005)

Pablo Contreras, Mark van Bommel
Van Bommel, Barcellona / Denis Doyle/Getty Images

Nel 2005, alla scadenza del contratto con il PSV, Mark van Bommel è stato acquistato a parametro zero dal Barcellona. Prima di trasferirsi in Spagna ha imparato lo spagnolo in un convento. Il giocatore ha esordito in maglia blaugrana il 13 agosto 2005 nella gara di andata della Supercoppa di Spagna contro il Betis Siviglia. In totale nella stagione 2005-2006 ha disputato 24 partite nella Liga segnando due gol, 9 in Champions League, 3 in Coppa del Re, segnando in entrambe le manifestazioni una rete, e una in Supercoppa di Spagna. Con la squadra catalana ha vinto il campionato, la Champions League e la Supercoppa di Spagna.

9. Michael Ballack, dal Bayern Monaco al Chelsea (2006)

Michael Ballack
Michael Ballack, Chelsea / Etsuo Hara/Getty Images

Dopo essere arrivato al Chelsea, Michael Ballack dichiara sarcasticamente che l'acrimonia con cui i sostenitori del Bayern Monaco avevano accolto la notizia della sua partenza dimostrava la sua importanza per la squadra. Smentisce inoltre chi affermava che il suo trasferimento al Chelsea fosse dettato da motivazioni economiche, ammettendo di essere approdato in Inghilterra per realizzare il sogno di giocare all'estero, dichiarando inoltre di sperare di concludere la carriera al Chelsea. Ha collezionato con i Blues 105 presenze e 17 reti.

10. Kolo Touré, dal Manchester City al Liverpool (2006)

Kolo Toure
Touré, Liverpool / Ian MacNicol/Getty Images

Il 28 maggio 2013 Touré viene ingaggiato dal Liverpool con il quale firma un contratto biennale, diventando così il primo ivoriano della storia dei Reds. Il 26 maggio 2015 rinnova annualmente il contratto con la squadra inglese. Il 14 febbraio 2016 segna il suo primo gol con la maglia del Liverpool nella partita vinta 6-0 in casa dell'Aston Villa. Il 5 maggio nella gara giocata e vinta 3-0 contro il Villareal in Europa League raggiunge le 500 presenze in carriera in tutte le competizioni, oltre che la finale del torneo europeo.

11. Maxwell, dall'Ajax all'Inter (2006)

Maxwell
Maxwell, Inter / Richard Heathcote/Getty Images

Maxwell Scherrer Cabelino Andrade, noto semplicemente come Maxwell, dopo 5 stagioni all'Ajax, nel gennaio 2006 viene acquistato dall'Inter, con successivo prestito all'Empoli per il tetto massimo di extracomunitari raggiunto dai milanesi. Mai sceso in campo con i toscani per le conseguenze dell'infortunio, in estate diviene un calciatore nerazzurro a pieno titolo: esordisce in Serie A il 20 settembre, nella vittoria sul campo della Roma. Conquistato in breve tempo un posto da titolare, contribuisce con un gol, realizzato al Parma il 1º aprile 2007, alla vittoria del campionato. Il 14 dicembre 2008 segna la seconda rete in Italia, sbloccando il risultato della gara con il Chievo poi vinta per 4-2. Pur venendo soppiantato nel proprio ruolo dal giovane Santon, aggiunge un altro scudetto al suo palmarès.

12. Javier Saviola, dal Barcellona al Real Madrid (2007)

Javier Saviola
Saviola, Real Madrid / Denis Doyle/Getty Images

Al termine del suo contratto con il Barcellona, Javier Saviola, firma un contratto quadriennale a € 2,5 milioni a stagione con il Real Madrid dove si trasferisce a parametro zero il 10 luglio. Bernd Schusternon non lo fa praticamente mai giocare e Saviola chiede di essere ceduto.

13. Roberto Carlos, dal Real Madrid al Fenerbahce (2007)

Roberto Carlos
Roberto Carlos, Fenerbahce / Etsuo Hara/Getty Images

L'esordio di Roberto Carlos con il Fenerbhance è coinciso con la vittoria della Supercoppa di Turchia contro il Beşiktaş. Il 25 agosto 2007 ha poi segnato il primo gol con la maglia Fenerbahçe contro il Sivasspor con un colpo di testa in tuffo. Nell'ottobre 2009 ha annunciato di voler lasciare il Fenerbahçe nel dicembre seguente, volendo ritornare in Brasile oppure, anche gratuitamente per 6 mesi al Real Madrid. Ha disputato l'ultima partita con il Fenerbahçe il 17 dicembre 2009 in UEFA Europa League contro lo Sheriff Tiraspol, entrando in campo nei minuti finali, ed è poi stato festeggiato da compagni e tifosi. In Turchia ha giocato due stagioni e mezza per un totale di 104 partite nelle quali ha segnato 10 gol. Ha inoltre vinto per due volte la Supercoppa di Turchia.

14. Raul, dal Real Madrid allo Schalke 04 (2010)

Raul Gonzalez
Raul, Schalke 04 / Angel Martinez/Getty Images

La carriera di Raul Gonzalez è legata principalmente al Real Madrid, con cui ha vinto 3 volte la Champions League e 2 volte la Coppa Intercontinentale, oltre a 6 campionati nazionali. Dopo questi trionfi con i Blancos, il 28 luglio 2010 lo Schalke 04 ha annunciato il trasferimento di Raúl al club tedesco, con il quale il giocatore spagnolo a 33 anni ha firmato un contratto biennale. Ha collezionato 66 presenze e 28 reti.

15. Goran Pandev, dalla Lazio all'Inter (2010)

Goran Pandev
Pandev, Inter / Massimo Cebrelli/Getty Images

Dopo aver giocato cinque stagioni con la maglia della Lazio, collezionando 159 partite segnando 48 gol e vincendo una Coppa Italia, Goran Pandev firma un quinquennale da € 3 milioni di annui con l'Inter, sua ex squadra. E' proprio in quegli anni che il macedone conquista il famoso triplete nerazzurro.

16. Andrea Pirlo, dal Milan alla Juventus (2011)

Andrea Pirlo
Pirlo, Juventus / Giuseppe Bellini/Getty Images

Dopo avere indossato per dieci stagioni la maglia rossonera, Andrea Pirlo nell'estate del 2011 si accasa a parametro zero alla Juventus. Nonostante i numerosi dubbi della vigilia da parte degli addetti ai lavori, al contrario l'avventura torinese ha costituito una sorta di seconda giovinezza per Pirlo, il cui innesto si è rivelato determinante per il ritorno ai vertici del club bianconero dopo i difficili anni post-Calciopoli e annesso avvio di un nuovo ciclo di vittorie.

17. Miroslav Klose, dal Bayern Monaco alla Lazio (2011)

Miroslav Klose
Klose, Lazio / Tullio M. Puglia/Getty Images

Dopo 4 anni al Bayern Monaco, Miroslav Klose si trasferisce a Roma per vestire la maglia della Lazio. Conquista immediatamente il popolo biancoceleste e in cinque stagioni colleziona 139 presenze e 454 reti. Proprio con la Lazio il Panzer chiude la sua carriera.

18. Paul Pogba, dal Manchester United alla Juventus (2012)

Paul Pogba
Pogba, Juventus / Maurizio Lagana/Getty Images

Paul Pogba, il 3 agosto 2012 approda a parametro zero alla Juventus. Ben presto il francese emerge nel ruolo di mezzala, e nonostante la giovane età si ritaglia in breve un proprio spazio nell'organico bianconero. Sempre più frequentemente, le prestazioni offerte dal giocatore nel prosieguo della stagione portano l'allenatore a modificare il modulo di gioco della squadra, per poter schierare il francese con continuità nel centrocampo bianconero. Così il giocatore si afferma come la maggiore rivelazione della formazione torinese oltreché del campionato.

19. Marcos Alonso, dal Bolton alla Fiorentina (2013)

Marcos Alonso
Marcos Alonso, Fiorentina / Giuseppe Bellini/Getty Images

Rimasto svincolato dal Bolton, il 31 maggio 2013 Marcos Alonso passa alla Fiorentina, firmando un contratto fino al 30 giugno 2016. Esordisce in maglia viola il 22 agosto nella trasferta di Europa League contro il Grasshoppers. Il 26 agosto seguente fa il debutto in Serie A durante Fiorentina-Catania (2-1), subentrando a Manuel Pasqual al 76º. Gioca titolare in 5 delle sei gare della fase a gironi di Europa League, mentre nella massima serie colleziona solo altre due presenze nell'anno solare.

20. Robert Lewandowski, dal Borussia Dortmund al Bayern Monaco (2014)

Robert Lewandowski
Lewandowski, Bayern Monaco / Sebastian Widmann/Getty Images

Robert Lewandowski è uno dei migliori acquisti a parametro zero. Arrivato dal Borussia Dortmund, il polacco ha conquistato tutta Monaco di Baviera e il Bayern Monaco. Basta dire 219 presenze e 203 goal.

21. Kingsley Coman, dal Paris Saint-Germain alla Juventus (2014)

Kingsley Coman
Coman, Juventus / Gabriele Maltinti/Getty Images

Nell'estate 2014, a diciotto anni, Kinglsey Coman passa a titolo definitivo alla Juventus. Il calciatore esordisce in bianconero il 30 agosto successivo, giocando da titolare la partita inaugurale del campionato, una vittoria 1-0 in casa del Chievo. Al termine dell'annata a Torino, pur facendo parte delle seconde linee del club, può fregiarsi del campionato-coppa nazionale, giocando anche uno scorcio della finale di Champions League persa dai bianconeri contro il Barcellona.

22. James Milner, dal Manchester City al Liverpool (2015)

James Milner
James Milner, Liverpool / Gareth Copley/Getty Images

Il 4 giugno 2015 James Milner passa dal Manchester City al Liverpool. Segna il suo primo gol con la nuova maglia il 26 settembre 2015, aprendo le marcature nella vittoria per 3-2 contro l'Aston VIlla, sua ex squadra. Il centrocampista dei Reds ha rinnovato il suo contratto fino al 2022 e al momento ha collezionato 175 presenze e 19 goal.

23. Sami Khedira, dal Real Madrid alla Juventus (2015)

Sami Khedira
Khedira, Juventus / Nicolò Campo/Getty Images

Il 9 giugno 2015 Sami Khedira raggiunge l'accordo con la Juventus. Nonostante sia stato spesso vittima di problemi fisici, disputa una buona prima stagione a Torino, dando il suo contributo alla conquista del quinto scudetto consecutivo e della seconda Coppa Italia consecutiva. Nella sua seconda stagione juventina risulta molto più continuo nel rendimento. Nella stagione 2020-2021, nonostante non rientrasse più nei piani della società e del nuovo allenatore, Khedira rifiuta la risoluzione anticipata del contratto.

24. Dani Alves, dal Barcellona alla Juventus (2016)

Dani Alves
Dani Alves, Juventus / Chris Brunskill Ltd/Getty Images

Il 27 giugno 2016 Dani Alves si trasferisce alla Juventus. Il 27 novembre, durante la sua prima stagione, in seguito ad un contrasto di gioco, subisce la frattura composta del perone sinistro. Rientrato dall'infortunio, realizza altre due reti nella fase a eliminazione diretta di Champions League, contro Porto e Monaco, contribuendo al raggiungimento della finale. Il 29 giugno risolve anticipatamente il contratto che lo legava al club bianconero, dopo aver vinto lo scudetto e la Coppa Italia con la Juventus e dopo aver collezionato con la stessa squadra 33 presenze totali e 6 reti segnate.

25. Joel Matip, dallo Schalke 04 al Liverpool (2016)

Joel Matip
Matip, Liverpool / Catherine Ivill/Getty Images

Il 15 febbraio 2016 lo Schalke 04 tramite il sito ufficiale conferma che Joël Matip sarà un giocatore del Liverpool. La prima presenza stagionale la trova in occasione del secondo turno di Football League Cup giocata e vinta 5-0 contro il Burton Albion. Titolare fisso della squadra inglese, alla terza stagione si laurea campione d'Europa, conquistando il 1º giugno 2019 la Champions League grazie alla vittoria 2-0 ottenuta sul Tottenham, partita in cui Matip serve l'assist al compagno Divock Origi per il gol del definitivo 2-0.

26. Zlatan Ibrahimovic, dal Paris Saint-Germain al Manchester United (2016)

Zlatan Ibrahimovic
Ibrahimovic, Manchester United / Jan Kruger/Getty Images


Zlatan Ibrahimovic approda al Manchester United nell’estate del 2016 a 34 anni, dopo le fortunate stagioni al Psg. Troppo forte la voglia di provare un altro dei top 5 campionati europei dopo Serie A, Liga, e Ligue 1 per lo svedese prelevato a zero dai Red Devils. Zlatan ha avuto un impatto fortissimo sui Red Devils, in campo e negli spogliatoi. Alla corte di José Mourinho, con il quale ha stabilito un rapporto fortissimo, il centravanti ha lasciato un segno indelebile, prima dell’infortunio al ginocchio che gli ha impedito di replicare la prima importante stagione vissuta all’Old Trafford.

27. Stefan de Vrij, dalla Lazio all'Inter (2018)

Stefan de Vrij
De Vrij, Inter / Marco Canoniero/Getty Images

Nel2018 l'Inter è brava ad approfittarne e si assicura a costo zero Stefan De Vrij. Un calciatore di sicura qualità e affidamento. L'olandese ha firmato un contratto di cinque anni con un ingaggio di 3,8 milioni a stagione. Accordo messo nero su bianco. Diviene sin da subito un titolare del club nerazzurro fornendo ottime prestazioni.

28. Leon Goretzka, dallo Schalke 04 al Bayern Monaco (2018)

Leon Goretzka
Goretzka, Bayern Monaco / Alexander Hassenstein/Getty Images

Il 19 gennaio 2018, in scadenza di contratto, Leon Goretzka si accorda con il Bayern Monaco, firmando un quadriennale valido dal 1º luglio. Segna il primo gol il 1º settembre 2018 nella vittoria contro lo Stoccarda in Bundesliga per 3-0. Nella prima stagione contribuisce alla vittoria del campionato tedesco e della Coppa di Germania, oltre alla Supercoppa di Germania e si conferma subito come una delle pedine più importanti del club bavarese.

29. Diego Godin, dall'Atletico Madrid all'Inter (2019)

Diego Godin
Godin, Inter / Pool/Getty Images

Dopo la scelta di non rinnovare il contratto in scadenza con l'Atlético Madrid, il 1º luglio 2019 viene ufficializzato l'acquisto a parametro zero di Diego Godin all'Inter. Dopo un inizio difficile, dovuto anche alle difficoltà ad adattarsi alla difesa a 3 di Antonio Conte, si guadagna la titolarità al posto di Skriniar, tanto che il 13 luglio 2020 segna la sua prima rete con la maglia nerazzurra nel 3-1 al Torino. Il 21 agosto va a segno nella finale di Europa League persa contro il Siviglia per 2-3, diventando il sesto giocatore a segnare sia in finale di Champions League che di Europa League. Chiude la stagione in nerazzurro con 36 presenze e 2 reti tra tutte le competizioni.

30. James Rodriguez, dal Real Madrid all'Everton (2020)

James Rodriguez
James Rodriguez, Everton / James Williamson - AMA/Getty Images

Il 7 settembre 2020 James Rodriguez viene ceduto a titolo gratuito all'Everton. Debutta a fine mese, in occasione della prima giornata di campionato, nella vittoria di misura contro il Tottenham. In tutto mette insieme 26 presenze, 6 gol e 9 assist.


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