I 5 temi principali in vista di Roma-Lazio

Si avvicina a grandi passi il derby più sentito e partecipato della Serie A, quello che trascina la Capitale in una settimana di passione e di febbrile attesa: alle ore 18 andrà infatti in scena Roma-Lazio, derby che arriva peraltro alla fine di una settimana più calda che mai per le due romane, una qualificata per i playoff di Europa League (la Roma) e una retrocessa in Conference dopo la sconfitta col Feyenoord (la Lazio). Vediamo dunque quali potrebbero essere i temi portanti della sfida che vedrà opposta la formazione di Mourinho a quella di Sarri.

Mourinho vs Sarri

Due tecnici per loro natura accentratori, al netto del silenzio della vigilia (consueto per Mourinho nelle settimane intervallate dalla coppa, più inusuale per Sarri). Non c'è troppo da scavare in profondità per capire come Mourinho vs Sarri sia una sfida nella sfida, si tratta del resto di due allenatori dalle diverse strategie retoriche e dal profilo comunicativo distante ma ugualmente capace di attrarre attenzioni (e persino antipatie nell'avversario di turno).

Da una parte un gioco di strategie, di allusioni e di pressioni spostate con giochi di prestigio retorici, dall'altra parte una verve più fumantina e un linguaggio più diretto, sempre però caratterizzato dalla capacità di uscire dagli schemi. Il tutto si trasporta poi sul campo: pragmatismo contro estetica, solidità contro geometrie, in un gioco di contrapposizioni pronto a caratterizzare il derby.

L'onda lunga del giovedì europeo

Impossibile nascondere il peso di quanto accaduto giovedì scorso, con esiti diametralmente opposti tra le due parti della Capitale: da un lato la Roma ha staccato il pass per i playoff che daranno accesso agli ottavi di Europa League, d'altro canto la Lazio (sconfitta dal Feyenoord) è retrocessa in quella Conference League spesso criticata dai biancocelesti stessi, dai dirigenti come dai tifosi.

Uno smacco innegabile per chi, a titolo di sfottò, ridimensionava la stessa Conference nell'ottica di togliere peso alla vittoria giallorossa dello scorso anno: una situazione che, ovviamente, getterà ulteriore benzina sul fuoco e ravviverà ancor di più gli animi delle due tifoserie, in una sfida che già di per sé non necessità di un bonus di motivazioni.

Zaniolo sotto i riflettori

Nicolò Zaniolo ha cambiato in positivo le sorti del match di Europa League contro il Ludogorets, entrando in campo nel secondo tempo e lasciando la propria firma sul 3-1 giallorosso con due rigori conquistati e con un bellissimo gol.

Una rete arrivata dopo un'azione personale, con avversari saltati come birilli e il portiere beffato con un tocco di punta: quel che ci si aspetta da Zaniolo è proprio un passo in avanti nel dialogo coi compagni e nelle scelte compiute in tal senso, ferma restando la capacità di fare la differenza mettendosi in proprio (per doti atletiche e tecniche). Il tutto con la motivazione di trovare il primo gol nel derby della Capitale.

Le assenze pesanti

Da un lato Dybala e Wijnaldum, assenze di lungo corso che ancora non lasciano immaginare un rientro a breve termine (soprattutto per l'olandese), d'altro canto pedine fondamentali come Milinkovic-Savic (squalificato), Immobile e Luis Alberto.

In casa giallorossa Dybala spera di tornare contro il Torino, in casa biancoceleste invece esiste ancora qualche piccolo margine per Immobile (almeno in panchina) e per Luis Alberto, nonostante i problemi all'anca e un rapporto con Sarri indicato spesso come tutt'altro che idilliaco. Comunque vada, insomma, sarà un derby della Capitale privato di protagonisti di primo piano.

La classifica

Attualmente la Roma sopravanza la Lazio di appena un punto, l'equilibrio la fa dunque da padrone ed è comunque noto che - nel derby - partire avanti in classifica non rappresenti certo garanzia di successo, tutt'altro.

Appare comunque chiaro che un successo nel derby, da una parte o dall'altra, aprirebbe scenari importanti di alta classifica, valutando peraltro anche quel che accadrà tra Atalanta e Napoli: in caso di sconfitta azzurra, ad esempio, la Roma potrebbe portarsi ad appena 4 punti dai partenopei battendo la Lazio, in un turno caratterizzato poi da un altro scontro diretto come Juve-Inter.

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