I 6 candidati ideali per sostituire Dragowski alla Fiorentina
Il caso Vlahovic non è il solo a tener banco alla Fiorentina, pur risultando ovviamente un tema accentratore e decisivo: le recenti esternazioni dell'agente di Bartlomiej Dragowski fanno sì che il futuro del portiere polacco appaia lontano da Firenze, sia per la fiducia ben riposta in Terracciano da parte di Italiano che per la smania dichiarata di giocare da titolare da parte dello stesso Dragowski (al netto di qualche errore di troppo in questa stagione).
Gli ingredienti sembrano dunque tali da preludere a un addio, tra gennaio e giugno, soprattutto aggiungendo la questione contrattuale: l'attuale accordo con Dragowski scadrà nel giugno 2023 e le trattative per il rinnovo non sono mai decollate, considerato anche un posto da titolare non più scontato. Vediamo dunque quali potrebbero essere i profili ideali per difendere i pali della Fiorentina in un futuro sempre più prossimo, considerando caratteristiche tecniche e valutazioni di mercato.
1. Alex Meret
Situazione per certi versi simile a quella di Dragowski e nome indicato spesso in pole per sostituirlo: la scadenza nel 2023 col Napoli e il poco spazio in campo potrebbero indurre a immaginare un epilogo comune, per lui e per il polacco.
Non mancano voci di scambio, col rischio però di dare vita a un paradosso: Dragowski rischierebbe di trovarsi nuovamente in panchina, almeno a breve termine, per la maggiore qualità espressa da Ospina nel gioco coi piedi. Ed è possibile che Italiano cerchi un profilo più adatto alla partecipazione attiva al gioco rispetto a Meret, pur rimanendo indubbio e noto il portiere del classe '97.
2. Alessio Cragno
Uno dei portieri meno alti della Serie A, compensa però con l'esplosività e coi riflessi, rivelandosi da tempo uno degli estremi difensori dalla maggiore reattività del panorama italiano. Da tempo accostato al passaggio in squadre più ambiziose è sempre rimasto legato ai rossoblù (159 le presenze col Cagliari).
Il discorso della partecipazione al gioco, pur registrando un miglioramento negli ultimi anni, non lo renderebbe forse il portiere ideale per Italiano ma resta da sottolineare la fede viola del portiere nato a Fiesole che, senz'altro, non farebbe opposizione di fronte all'idea di vestire la maglia della "sua" Fiorentina.
3. Guglielmo Vicario
Se l'Empoli può vantare senz'altro il ruolo di sorpresa in questa Serie A, con Andreazzoli in grado di regalare agli azzurri ambizioni insperate e un gioco intraprendente, all'interno della squadra toscana ha spiccato anche Vicario.
Il portiere è arrivato in prestito dal Cagliari nell'ottica di trovare finalmente spazio, non potendo restare all'ombra di Cragno, e curiosamente proprio l'attuale portiere empolese e il collega rimasto in Sardegna sembrano essere due dei candidati principali per prendere il posto di Dragowski in viola. Lo stesso Vicario, dal canto proprio, ha ammesso di dover migliorare ancora nella gestione del pallone e di assumere più coraggio quando si tratta di dialogare coi compagni.
4. Marco Carnesecchi
Il percorso di Carnesecchi dovrà necessariamente tradursi a breve in un'esperienza in Serie A e l'ipotesi viola è semplicemente una suggestione, un'idea che non si lega tanto a voci di mercato effettivamente emerse quanto ai meriti che il giovane di proprietà dell'Atalanta si sta guadagnando sul campo.
Una maturità indicata da sempre fuori dal comune, considerando il dato anagrafico, e una tecnica col pallone al piede che può sopravanzare quella di altri candidati presi qui in considerazione (dati anche gli inizi da centrocampista, in giovanissima età). Puntando su di lui la Fiorentina farebbe un investimento più che mai saggio, oltre che a lungo termine.
5. Pierluigi Gollini
Gollini e Carnesecchi sono accomunati dal legame contrattuale con l'Atalanta, militando in prestito rispettivamente al Tottenham e alla Cremonese, e potrebbero entrambi andare a genio a Italiano per ragioni diverse.
Pensando a Gollini spicca il suo coraggio, così come l'abilità nella lettura del gioco e la capacità di uscire di conseguenza al momento opportuno, muovendosi in armonia con la difesa. Un tema delicato pensando alla stagione di Dragowski, con annesse espulsioni per uscite avventate, e una possibile risorsa su cui puntare per il futuro viola. Per lui, peraltro, sarebbe una seconda opportunità a Firenze, dopo i due anni vissuti nelle giovanili (dal 2010 al 2012).
6. Ivan Provedel
Da due elementi congeniali a Italiano ad uno che l'attuale tecnico viola ha avuto modo di conoscere allo Spezia, Ivan Provedel. Il classe '94 è stato accostato di recente alla Fiorentina, ipotizzandone un ruolo da riserva, ma in tal senso l'escalation dello stesso Provedel nello Spezia 2020/21 può riservare qualche sorpresa per il futuro.
Del resto, pur partendo indietro nelle gerarchie, ha saputo trovare spazio con continuità ed è migliorato notevolmente in quello che era il suo storico difetto giovanile, il gioco coi piedi, dando a Italiano quel che chiedeva anche in fase di impostazione.
Segui 90min su Instagram.