7 idee fantasiose per il futuro di Adrien Rabiot

Tanti anni in Italia come uno dei centrocampisti di livello più alto della Serie A. Adrien Rabiot, mentre era impegnato in Germania con la Francia, si è ufficialmente separato dalla Juventus, dopo cinque anni di contratto e oltre 200 presenze in bianconero. L'abitudine di vederlo risalire il campo, con l'onnipresenza sulle palle alte e una sempre maggiore incisività in area di rigore, fa ormai parte del passato.

Guardando al mercato svincolati, Rabiot è sicuramente il profilo più interessante su cui puntare e a stupire è ovviamente il fatto che nessun top club si sia assicurato le sue prestazioni. In attesa che il futuro si chiarisca presto, proviamo a immaginare 7 destinazioni fantasiose, tra realtà e utopia ma con almeno un link, nelle quali ci piacerebbe vederlo.

Juventus

Perché siamo dei fanatici delle sentenze che vengono contraddette dagli stessi autori. Perché con un mea culpa di calciatore e club riguardo le decisioni affrettate si potrebbe prolungare un rapporto calcistico che stava forse attraversando il suo miglior momento. Rabiot a Torino è completamente a suo agio e vederlo agli ordini di Thiago Motta insieme a Douglas Luiz e Thuram creerebbe delle aspettative altissime per il centrocampo della Juventus, soprattutto dopo parole di addio che sembrano ormai irrecuperabili.

Manchester United

Il Manchester United lo ha inseguito spesso. Tanti anni fa quando lo desiderava mezza Europa e lo scorsa estate provando ad approfittare della scadenza del contratto. Il fatto che la trattativa sia sfumata un anno fa permette di dubitare su un possibile matrimonio nelle prossime settimane, soprattutto considerando l'operazione restyling dei red devils, che stanno puntando soltanto su profili futuribili. Adrien Rabiot ha 29 anni, ma assicurerebbe un rendimento importante fin da subito in una squadra che ha bisogno di interpreti del suo carattere.

Al-Ittihad

Alla fine Stefano Pioli è sfumato e l'Al-Ittihad ha veramente virato su un allenatore francese. Non Cristophe Galtier, ma Laurent Blanc, che è anche il secondo tecnico (dopo Allegri) che ha schierato più volte in carriera Adrien Rabiot. Nella squadra di Gedda figurano già N'Golo Kanté e Karim Benzema e un altro campione francese aumenterebbe sensibilmente il livello della rosa.

Aston Villa

Se non avesse voglia di viaggiare verso l'Arabia Saudita, ma nemmeno di rischiare di venir risucchiato insieme a tutto il suo talento da uno United nel quale hanno faticato in molti, Rabiot potrebbe comunque contare su un suo ex allenatore. All'Aston Villa domina la scena Unai Emery, conosciuto ai tempi del Paris Saint-Germain. I villans hanno già accolto Barrenechea e Iling Jr. dalla Juventus nell'operazione che ha portato Douglas Luiz a Torino, ma hanno comunque bisogno di rinforzi importanti per competere nella prossima Champions League.

Tolosa

L'unica altra squadra di club oltre a PSG e Juventus. Mentre il Tolosa sembra sul punto di cedere Thijs Dallinga al Bologna, il sogno irrealizzabile assume il nome di Adrien Rabiot. Soltanto 5 i mesi vissuti dal francese con la maglia viola, quando aveva 17-18 anni e il suo talento doveva ancora sbocciare del tutto.

Como

Perché vogliamo inserire il Como in ogni rumor di mercato, quasi come fosse una squadra saudita. Il club allenato da Cesc Fabregas ha già dimostrato di sapersi muovere molto bene a parametro zero e Adrien Rabiot fa parte proprio di questa lista. Dopo Pepe Reina e Alberto Moreno, un colpo a effetto del genere rappresenta il sogno proibito di molti lariani.

Con Allegri o niente

Ovunque con Max, anche se con lui non ha mai vinto il campionato italiano (nella stagione 2019-20 l'allenatore bianconero era Maurizio Sarri). Con lui nella sua prossima destinazione, sulla quale ci sono ancora tanti punti interrogativi. L'assenza di comunicazione sul futuro di entrambi potrebbe risolversi con un annuncio congiunto, magari con annessa apertura di un profilo social di uno dei tecnici più vincenti d'Italia.