7 idee fantasiose per il futuro di Sergio Ramos
Ha concluso una grande stagione, lui, non il Siviglia nel quale era tornato probabilmente per chiudere la carriera. Gli andalusi si sono arresi alla fase a gironi di Champions League chiudendo al quarto posto contro Arsenal, PSV e Lens e fallendo anche la retrocessione in Europa League, ma è nel campionato spagnolo che hanno deluso maggiormente. La lotta per non cadere in Segunda della passata stagione si è ripetuta anche in quella appena conclusa. Ramos e compagni hanno cambiato tre allenatori (Mendilibar, Alonso e Quique Sanchez Flores) e hanno terminato la propria Liga al 13° posto con soli 41 punti, la quota salvezza di qualche anno fa.
Il tutto nonostante il livello mostrato da Ramos, ancora altissimo nelle 37 partite stagionali condite da 7 gol, uno dei contributi realizzativi più alti della sua carriera in una singola stagione. Domani alle 11:00 si presenterà in conferenza stampa per salutare ufficialmente i suoi tifosi e probabilmente anche per spiegare i motivi della sua scelta a un solo anno dal ritorno a casa.
Proviamo a immaginare 7 destinazioni fantasiose, tra realtà e utopia ma con almeno un link, nelle quali ci piacerebbe vederlo.
Real Betis
Siamo crudeli e a un ritorno romantico facciamo seguire un tradimento storico. Di quelli che avvengono senza dei veri motivi a generarli, di quelli che incendiano gli stadi nei derby e cambiano l'immagine di un calciatore nonostante 20 di carriera. Sergio Ramos al Real Betis è una di quelle immagine distopiche che danno fastidio come i loghi dipinti con i colori della squadra rivale.
Fenerbahce
Proseguiamo con i link perché la Turchia non è diventata soltanto una metà che accoglie campioni a fine carriera, ma anche la terra in cui ha da poco deciso di sbarcare anche José Mourinho. Il tecnico portoghese è uno di quelli che hanno caratterizzato la carriera di Sergio Ramos. 137 partite giocate dal difensore spagnolo sotto la sua guida.
MLS
MLS in generale, senza indicare la squadra, ma per riabbracciare Lionel Messi. Dopo aver giocato 44 sfide contro il fenomeno argentino, l'avversario contro cui ha disputato più gare e probabilmente quello a cui ha riservato più falli, Ramos è poi diventato suo compagno di squadra al PSG. Vederli di nuovo uno contro l'altro in America ha più fascino che ammirarli insieme nel dream team costruito dall'Inter Miami.
Marsiglia
Il PSG, in caso di ritiro, resterebbe come la penultima avventura della sua carriera. Tornare in Francia per opporsi al potere di Luis Enrique in una piazza calda come Marsiglia farebbe sicuramente discutere. Vederlo a disposizione di De Zerbi a 38 anni, come leader del nuovo progetto di Longoria, attirerebbe ancor di più l'attenzione sul futuro dell'OM.
Con Varane
A Madrid hanno vinto tutto, insieme. Poi le strade si sono separate, sempre insieme. Raphael Varane ha scelto Manchester e la Premier League, Sergio Ramos Parigi e la Ligue 1. Insieme si ritroveranno svincolati il 30 giugno; cerchiamo squadre candidate a offrirgi la titolarità della propria linea difensiva per una o due stagioni.
Bayer Leverkusen
Il livello di Sergio Ramos resta indiscutibilmente alto, ma quello del Bayer Leverkusen lo è altrettanto dopo una stagione praticamente perfetta che ha regalato ai tifosi la prima Bundesliga della loro storia. Il volto principale di un'avventura irripetibile è quello di Xabi Alonso che con Sergio Ramos ha condiviso il campo in 276 occasioni, per oltre 20.000 minuti.
Saudi Pro League
La Saudi Pro League, perché nell'epoca in cui viviamo è impossibile evitare di citarla. Sono sempre meno i calciatori alla Toni Kroos, che declinano offerte mostruose optando per il ritiro e sempre più quelli che decidono di sposare il progetto saudita per guadagnare in pochi anni cifre incredibili. L'Al-Ittihad con Karim Benzema o l'Al-Nassr con Cristiano Ronaldo?