9 retrocessi che meriterebbero la conferma in Premier League
La Premier League è terminata e, come spesso accade da un decennio, il Manchester City ha vinto un altro titolo. Molti verdetti sono stati ribaltati nel campionato inglese e tra le sorprese principali figurano le tre retrocesse. Intanto, occorre segnalare che le neopromosse Fulham, Bournemouth e Nottingham Forest hanno tutte raggiunto la salvezza con qualche turno d'anticipo, evento che si verifica raramente.
A cadere in Championship sono state invece Southampton, Leeds e Leicester, che soltanto 7 anni dopo quella magica Premier con Claudio Ranieri e le successive esperienze in Europa, è retrocesso nello sgomento generale. Stagioni difficili per squadre di livello, soprattutto se confrontate ai bassifondi delle altre classifiche europee. Stagioni che molti interpreti eccellenti non avrebbero meritato per quello che è il proprio livello, indipendentemente dal valore della squadra.
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Spesso sul mercato i migliori di un club retrocesso vengono bollati come "occasioni". Proviamo a scoprire chi delle tre squadre scivolate in Championship meriterebbe una chiamata dalla Premier League.
1. James Maddison - Leicester
Un suo addio era già probabile senza retrocessione del Leicester, sono mesi che le big di Premier si interessano al Nazionale inglese. Nonostante l'esito negativo ha concluso una stagione da 10 gol e 9 assist. In pole sul trequartista classe 1996 c'è l'Arsenal di Mikel Arteta.
2. Wilfred Ndidi - Leicester
Dopo 6 anni a Leicester è diventato un'istituzione del centrocampo, in cui ha giocato più di 200 partite. In questa stagione si è dimostrato in leggero calo, ma ha un curriculum con cui può ambire serenamente a un nuovo posto in Premier League. Negli ultimi giorni si è parlato anche di Napoli per il classe 1996 nigeriano in scadenza nel 2024.
3. Harvey Barnes - Leicester
Il prodotto delle giovanili, il miglior marcatore della stagione del Leicester, da esterno alto. Harvey Barnes ha brillato segnando 13 gol nella corrente Premier League, concludendo la sua annata più prolifica. È un classe 1997 con gli occhi di Newcastle e Tottenham addosso per la prossima stagione.
4. Illan Meslier - Leeds
Da anni viene considerato un portiere dal futuro sicuro, nonostante le quattro panchine a cui è stato relegato negli ultimi 4 turni di Premier League. Il francese di 197 centimetri, prodotto delle giovanili del Lorient, è una pedina a cui il Leeds potrebbe rinunciare per fare cassa. Per il classe 2000 si parla di Chelsea.
5. Brenden Aaronson - Leeds
Il trequartista giunto da Salisburgo sarebbe dovuto essere il calciatore di spicco di un Leeds giovane e rifondato sul mercato. Lo statunitense ha invece faticato alla sua prima stagione di Premier League e potrebbe sfruttare la clausola da 25 milioni di sterline (la stessa cifra spesa in estate) che si è attivata dopo la retrocessione della sua squadra. É un 2000 che merita altre possibilità ad alti livelli.
6. Tyler Adams - Leeds
Da un altro club Red Bull, il Lipsia, in estate è arrivato un altro statunitense, Tyler Adams, per un Leeds a stelle strisce. Inamovibile del centrocampo inglese e della nazionale USA, sembra essere destinato a partire dopo un Mondiale da protagonista. Su di lui gli occhi di mezza Premier e di molte squadre in Europa.
7. Carlos Alcaraz - Southampton
Sì, ma non il tennista primo al mondo nel ranking ATP. Carlos Alcaraz è un giovane argentino (2002) arrivato dal Racing a gennaio per più di 13 milioni di euro. Da centrocampista ha già segnato 4 gol e fornito 2 assist, in circa metà stagione e senza bisogno di un periodo d'ambientamento nel calcio inglese.
8. Romeo Lavia - Southampton
Una delle promesse più giovani della Premier League diventate già realtà. Romeo Lavia è un mediano belga nato il 6 gennaio 2004 e prelevato in estate dal Manchester City per 12 milioni di euro. 35 le presenze stagionali nelle quali ha evidenziato una personalità fuori dal comune per un diciannovenne. Il vdm transfermarkt, rispetto a giugno, è decuplicato e il suo approdo in una big (forse il Liverpool) sembra molto probabile.
9. James Ward-Prowse - Southampton
Lo specialista dei calci di punizione. È nato a Portsmouth, ma sono 20 anni che è a Southampton. Simbolo e capitano di un club a cui non ha potuto evitare la retrocessione nonostante i 9 gol e 4 assist da centrocampista. Dopo il termine della stagione ha detto che non conosce quale sarà il suo futuro e il West Ham sembra pronto a offrire circa 40 milioni di sterline per trasferirlo a Londra.