90min difficili, ottavi di finale Euro 2024: l'Italia

Gli azzurri salutano Euro 2024 agli ottavi di finale dopo una pesante sconfitta, dal punto di vista della prestazione, contro la Svizzera.
90min difficili (ottavi di finale Euro 2024): Italia
90min difficili (ottavi di finale Euro 2024): Italia /
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Nuovo torneo, nuova versione di 90min difficili. In occasione di Euro 2024 abbiamo deciso di allargare la nostra serie anche a questa rassegna continentale. 

L'obiettivo della serie 90min Difficili è quello di evidenziare la prestazione peggiore, secondo noi, tra le nazionali partecipanti all'Europeo in Germania al termine di ogni giornata e di ogni fase del torneo. Nella serata di ieri sono terminati gli ottavi di finale del torneo che hanno portato a otto le nazionali rimanenti nella competizione, che si affronteranno nei quarti di finale a partire da venerdì 5 luglio.

Sulla scelta della peggior nazionale degli ottavi di finale di Euro 2024 non ci sono stati troppi dubbi. Sicuramente l'Italia è quella che ha deluso più di tutte, per il risultato ottenuto da Campione d'Europa in carica e per la prestazione al limite dell'orrendo, probabilmente una delle peggiori prestazioni della Nazionale negli ultimi 10-20 anni. Gli azzurri hanno subito il 2-0 dalla Svizzera, concludendo agli ottavi di finale l'avventura all'Europeo tedesco.

Prestazione e confusione tattica e tecnica

A quattro giorni di distanza fa ancora male pensare alla prestazione degli azzurri contro la Svizzera. Una partita giocata a senso unico dagli elvetici che hanno preso da subito il pallino del gioco con palleggio e pressing alto, mandando totalmente in bambola l'undici dell'Italia, incapace di arginare e contrastare ogni singolo elemento della Svizzera. Inutile anche rimarcare gli errori sui due gol avversari, arrivati per due colossali buchi difensivi che hanno permesso prima a Freuler - dall'interno dell'area di rigore - e poi a Vargas - dal limite dell'area - di portare il risultato sul 2-0 e festeggiare il passaggio del turno.

Ciò che ha sorpreso maggiormente è stata l'incapacità degli azzurri di mettere a segno più di tre, quattro passaggi di fila. Che va ad aggiungersi ad una scarsa lucidità sulle seconde palle e la totale assenza di un'identità o di un'idea di gioco che potesse dare anche solo la speranza di poter recuperare il risultato.

Può considerarsi a tutti gli effetti un fallimento?

Sicuramente l'eliminazione agli ottavi di finale di Euro 2024, da Campioni in carica, può considerarsi un fallimento per gli azzurri. Neanche il gol al 98' di Zaccagni ha dato la scossa mentale che serviva all'Italia per andare avanti nella competizione. Dal punto di vista tecnico e tattico è il fallimento di Luciano Spalletti che ha convocato la rosa con la chiara intenzione di giocare con la difesa a tre, salvo poi partire con la difesa a quattro in tre occasioni su quattro. Nella conferenza stampa post eliminazione si è lamentato del poco tempo a disposizione e proprio per questo motivo non ci si spiega perché non ha sfruttato la presenza di gran parte della rosa abituata a giocare con il 3-4-2-1 o il 3-5-2.

Proprio la conferenza stampa post eliminazione ha confermato la totale confusione di ct e presidente FIGC. Si parla di progetto triennale senza entrare nei dettagli del progetto. Il tecnico assicura di voler abbassare l'età media dei convocati, ma quella di Euro 2024 è stata una delle rose italiane più giovani degli ultimi vent'anni. Insomma, la confusione c'è e con una Nations League e una qualificazione al Mondiale alle porte la situazione non è facilmente gestibile.


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