90min + rec: tutte le gare del weekend decise nel recupero

Novanta minuti per cambiare il risultato di una gara spesso non bastano. Il recupero dovrebbe avere la stessa durata temporale di tutti gli altri blocchi di minutaggio della gara ma quando inizia, con il risultato in bilico, c'è sempre quella sensazione che possa accadere qualcosa di speciale. Ecco "90min + rec", un riassunto di tutte le gare il cui risultato finale è cambiato proprio a pochi attimi dal triplice fischio. 

Terminata la sosta per le nazionali tornano i campionati europei e non mancano i gol nei minuti di recupero nel lungo weekend da venerdì a lunedì. Tutti i campionati in rubrica, in un fine settimana, in cui non è mancato lo spettacolo e le sorprese.

Wolfsburg - Stoccarda 3-2

Il Wolfsburg trova la seconda vittoria della sua Bundesliga e prova e risalire la classifica. Apre Guirassy per il vantaggio degli ospiti, ma prima Marmoush e poi Arnold (sfruttando un errore del portiere Muller) ribaltano il risultato. Nel finale di primo tempo però c'è spazio per un altro gol, quello di Mavropanos di testa. Il pareggio regge fino al 90°, quando il Wolfsburg conquista i tre punti grazie al tap-in a porta vuota di Gerhardt su assist dell'ex Bologna Svanberg.

Crystal Palace - Chelsea 1-2

La prima di Potter sulla panchina del Chelsea inizia male e finisce bene. I blues subiscono nella prima mezz'ora e vanno sotto per il vantaggio in allungo di Edouard; nel primo tempo la squadra di Vieira potrebbe raddoppiare, ma è il Chelsea a trovare il gol del pareggio con la girata di Aubameyang. Pareggio che dura un altro tempo prima del meraviglioso destro a giro dell'ex di giornata Conor Gallagher allo scoccare del 90°, che vale tre punti.

Empoli - Milan 1-3

Tre gol dopo il novantesimo. Succede raramente, ma in Toscana i rossoneri di Pioli regalano un finale pazzesco. Dopo le tante occasioni create da entrambe le squadre il risultato si sblocca a dieci dal termine con l'appoggio facile di Rebic su assist di Leao. Al 92° Bajrami pareggia su calcio di punizione e, nell'azione seguente il Milan passa di nuovo avanti grazie a una palla disperata in area sulla quale svetta Krunic e sbuca Ballo-Toure. Nonostante il cronometro continui a scorrere, c'è tempo ancora per il terzo gol, il più bello, in fuga in contropiede dell'imprendibile Rafael Leao.

Ajaccio - Clermont 1-3

Il Clermont vince in trasferta e si aggrappa alla prima metà della classifica lasciando l'Ajaccio in ultima posizione. Apre nel primo tempo Kyei di testa, pareggia nel secondo Avinel dopo un errore del portiere ospite. Allo scoccare del 90° gli ospiti passano grazie a Rashani che risolve una mischia in area e la chiudono con il subentrato Dossou che finalizza la super giocata di Khaoui.

Troyes - Reims 2-2

Spettacolo e gol tra Troyes e Reims con gli ospiti che passano già nel primo tempo con la rete ravvicinata di Balogun. Il pareggio è opera di Odobert che sfrutta un clamoroso errore del portiere Diouf e fa 1-1. Il parziale dura pochi minuti perché Ito prima sbuca in area e insacca, poi si fa espellere per un fallo incomprensibile. Il Reims accarezza l'idea della vittoria, ma al 90° il difensore Porozo è lucido e congela il risultato sul 2-2.

Espanyol - Valencia 2-2

Il Valencia la agguanta nel finale, l'Espanyol spreca. Un primo tempo che si conclude 0-0 e una gara che esplode nel secondo. La squadra di Gattuso si porta in vantaggio con il colpo di testa di Gabriel Paulista che bacia il palo ed entra in rete; il pareggio però dura solo 3 minuti perché Joselu stoppa in area e calcia a giro, battendo Mamardshvili. I catalani premono e il gol del 2-1 lo segna il capitano Sergi Darder con un destro insolito che beffa il portiere georgiano. Nel finale, il portiere di casa Alvaro Fernandez si addormenta: prima rischia la figuraccia sul destro di Nico Gonzalez, e poi la combina grossa sul campanile di Comert, da lui giudicato fuori, ma che invece si insacca nel sette regalando un punto a Gattuso.

Verona - Udinese 1-2

L'Udinese ora spaventa. Sono 6 nelle ultime 6, 18 punti e la zona alta della classifica. La squadra di Sottil è in un momento di grazia e riesce a ribaltarla anche quando va sotto, come nel posticipo del Bentegodi. Il Verona si porta in vantaggio con il mancino volante di Doig, l'Udinese è paziente e preme con ordine, ma accelera soltanto quando entra Samardzic. Il tedesco si inventa una palla morbida per Deulofeu che regala di prima intenzione a Beto il gol del pareggio. Sembra finita, ma su una palla inattiva in pieno recupero, Samardzic pennella per Bijol che trova il suo secondo gol di testa in Serie A, un altro decisivo che vale tre punti per i friulani.

Rayo Vallecano - Elche 2-1

Il Rayo vince nel recupero e trova il suo terzo successo in questa Liga. La squadra di Madrid va sotto per il colpo di testa dell'ex Torino Lucas Boye, ma pareggia poco dopo grazie al destro deviato di Sergio Camello. Il pareggio dura fino al 95°, quando, su un cross allontanato male dalla difesa dell'Elche, si avventa Unai Lopez che con un tiro al volo regala i tre punti a Iraola.

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