90min + rec: tutte le gare del weekend decise nel recupero
Novanta minuti per cambiare il risultato di una gara spesso non bastano. Il recupero dovrebbe avere la stessa durata temporale di tutti gli altri blocchi di minutaggio della gara ma quando inizia, con il risultato in bilico, c'è sempre quella sensazione che possa accadere qualcosa di speciale. Ecco "90min + rec", un riassunto di tutte le gare il cui risultato finale è cambiato proprio a pochi attimi dal triplice fischio.
L'assenza della Premier League, posticipata in seguito alla morte della Regina Elisabetta II non danneggia questa rubrica. Manca la Ligue 1, con tutte le partite decise prima del novantesimo, ma sono ben 10 le gare che hanno cambiato punteggio nel recupero nel weekend di Bundesliga, Liga e Serie A.
Werder Brema - Augsburg 0-1
Non poteva non figurare in questa lista il solito Werder Brema, uscito sconfitto nell'anticipo del venerdì di Bundesliga. All'Augsburg basta la rete nel secondo tempo di Demirovic per piegare i padroni di casa che ci provano come al solito nei minuti finali della gara e ottengono un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Duksch, che si fa ipnotizzare da Gikiewicz, autore di una stupenda parata salvifica.
Bayern Monaco - Stoccarda 2-2
All'Allianz il Bayern si ferma a sorpresa contro lo Stoccarda. Apre il teenager classe 2005 Mathys Tel, al suo primo gol in Bundesliga; nella seconda parte pareggia Fuhrich con un destro incrociato, ma dopo qualche minuto ci pensa Jamal Musiala a riportare in vantaggio i bavaresi con un super gol. La gara sembra archiviata, ma un'ingenuità di De Ligt concede a Guirassy l'occasione del pareggio in pieno recupero. Dal dischetto il francese gela Neuer e inchioda il risultato sul 2-2.
Hoffenheim - Mainz 4-1
L'Hoffenheim dilaga nel secondo tempo contro il Mainz. La gara però viene indirizzata già nella prima frazione: Hack causa un calcio di rigore e rimedia il rosso lasciando gli ospiti in dieci, dal dischetto si presenta Kramaric che calcia fuori. Nella seconda parte l'Hoffenheim sfrutta la superiorità numerica e ne segna tre in meno di mezz'ora con Kramaric, Promel e Dabbur. Kohr accorcia per il Mainz e al 92° Kaderabek sigla il gol del definitivo 4-1.
Schalke - Bochum 3-1
La prima vittoria della Bundesliga 2022-23 per lo Schalke arriva nel derby contro il Bochum, che invece mette a referto la sesta sconfitta in altrettante gare. Apre Drexler nel primo tempo, ma a inizio secondo pareggia Zoller. A poco più di un quarto d'ora dal termine ci pensa Masovic a deviare nella sua porta il tiro di Mohr, e a chiudere la gara in pieno recupero è l'imperioso colpo di testa di Sebastian Polter.
Rayo Vallecano - Valencia 2-1
Gattuso perde la sua terza gara in cinque giornate e lo fa a Madrid, contro il Rayo Vallecano. Approccio pessimo dei valenciani che vanno sotto grazie alla girata di Isi Palazon e rischiano più volte di subire il raddoppio; la seconda parte inizia come la prima e il 2-0 del Rayo arriva con la sfortunata deviazione nella sua porta di Nico Gonzalez. Il Valencia prova a riprenderla a metà recupero con il colpo di testa di Diakhaby, ma è troppo tardi e torna sconfitto dalla capitale spagnola.
Cadice - Barcellona 0-4
A Cadice l'evento più drammatico catalizza l'attenzione è l'immagine del portiere di casa Ledesma che corre verso gli spalti con il defibrillatore in mano per provare a salvare un tifoso. Per quanto concerne il campo, il Barcellona non ha problemi. Frenkie de Jong e Lewandowski portano i blaugrana sul doppio vantaggio con un tap-in a testa. Poi l'episodio del tifoso e le squadre che tornano in campo dopo diverso tempo. In un clima surreale Ansu Fati realizza il tris e Dembelé il poker in pieno recupero.
Sassuolo - Udinese 1-3
A Reggio Emilia il Sassuolo ospita l'Udinese di Sottil in gran forma. A siglare la rete del vantaggio sono proprio i neroverdi con Davide Frattesi, ma un'ingenuità di Tressoldi lascia la squadra di Dionisi in dieci uomini. L'Udinese spinge e a un quarto d'ora dal termine pareggia con Beto; il Sassuolo prova a resistere, ma deve arrendersi prima al tiro a giro perfetto di Samardzic al 91° e poi al tris di Beto due minuti più tardi.
Lazio - Verona 2-0
Gara ostica per la Lazio di Maurizio Sarri che non riesce a superare Montipò per più di un'ora di gioco. A sbloccarla al 68° ci pensa il solito Ciro Immobile con un colpo di testa a porta vuota sul secondo palo; il sigillo lo mette Luis Alberto allo scoccare del triplice fischio, con un destro secco e rasoterra sul primo palo che prende in controtempo l'estremo difensore dell'Hellas.
Juventus - Salernitana 2-2
Polemiche e spettacolo tra Juventus e Salernitana nel posticipo della domenica sera di Serie A. I campani si portano sul doppio vantaggio nel primo tempo grazie al tap-in di Candreva su assist di Mazzocchi e al rigore causato da Bremer e trasformato da Piatek. Nel secondo tempo la Juventus reagisce e prepara la rimonta: Bremer si fa perdonare accorciando il risultato, poi Bonucci si fa parare il penalty e lo ribadisce in rete. All'ultimo respiro su angolo spunta Milik, 3-2 e rimonta completata, ma poi il VAR la combina grossa. Bonucci viene considerato erroneamente attivo, e in più, ad aumentare le polemiche, Candreva, che secondo le immagini di SkySport terrebbe in gioco tutti, viene apparentemente dimenticato dal VAR.
Real Madrid - Mallorca 4-1
Il Real Madrid si spaventa, ma poi non sbaglia al Bernabeu travolgendo il Mallorca con 4 reti, nessuna banale. Apre il pirata Vedat Muriqi che dopo 30 secondi spaventa Courtois e dopo poco più di 30 minuti gli segna con la specialità della casa, il colpo di testa. A fine primo tempo però si sveglia il Madrid, ma soprattutto si prende la scena il pajarito Valverde che semina il centrocampo mallorquino conducendo palla per 50 metri, poi sterza e con il mancino spara all'incrocio l'1-1. Il vantaggio matura grazie a una finta pazzesca di Vinicius Jr. che poi di sinistro insacca facilmente, mentre il tris è un'invenzione di Rodrygo a ridosso del 90°. Il poker lo cala invece Rudiger, in pieno recupero, con un sinistro al volo da pochi passi.