A Marassi emozioni senza limiti: 2-2 tra Genoa e Inter, Messias segna nel recupero
L'Inter di Simone Inzaghi pareggia alla prima giornata di campionato: 2-2 a Marassi contro il Genoa, doppio Thuram e per i rossoblù segnano Vogliacco e Messias. Gara divertente e accesa dal punto di vista agonistico: cuore Genoa, Inter che effettua il ribaltone ma poi nel recupero la doccia fredda con il penalty segnato da Messias dopo l'intervento coi piedi di Sommer. Nerazzurri che escono con un punto, il Genoa non inizia male la stagione dopo aver riacciuffato il match contro il detentori della Serie A.
La chiave tattica di Genoa-Inter
Nel primo quarto d'ora di gioco il possesso palla è dell'Inter: Genoa chiuso nella propria metà campo con Sommer che non scalda i guanti e con i nerazzurri che in fase di palleggio cercano varchi per sfondare la retroguardia rossoblù. Il primo tiro in porta è di Thuram ma Gollini si fa trovare pronto mettendoci una pezza all'angolino sinistro basso. L'arbitro subito dopo alza la bandierina, e al 14' Calhanoglu prova il gol da cineteca dalla distanza ma il suo tiro esce di poco a lato. Al 20' dormita difensiva interista: la difesa di Inzaghi non riesce a neutralizzare una punizione velenosa con Sommer che indietreggia anziché uscire e con Vogliacco che da un metro insacca per l'1-0 genoano. In questo caso fatale il cortocircuito tra Bisseck e Acerbi che non riescono a sventare la minaccia. Dieci minuti dopo Barella pennella per Thuram con il francese che con una grande incornata trafigge Gollini. In un momento dove il giropalla interista era piuttosto lento e prevedibile arriva la rete utile per ristabilire la parità. L'Inter, col solito possesso, cerca di tornare avanti ma il Genoa resta compatto e prova a ripartire alla prima occasione utile. Con maggiore continuità i nerazzurri provano a mantenere le redini anche se non riescono ad effettuare il sorpasso nella prima parte di gara.
Il Genoa, all'inizio del secondo tempo, parte forte: Messias "cicca" la sfera in mezzo all'area con Badelj che manda la sfera alta sopra la traversa. L'Inter risponde con Dimarco che segna a porta sguarnita sul cross basso di Darmian con l'assistente che alza la bandierina per la posizione irregolare del laterale destro nerazzurro. Partita divertente, con le due squadre che - in una gara molto "maschia" - affrontano a viso aperto. Inzaghi al 67' cambia le carte: fuori Darmian e Mkhitaryan e dentro Dumfries e Frattesi. Anche Gilardino effettua dei cambi: Thorsby e Sabelli al posto di Malinovskyi e Zanoli. Inzaghi toglie anche Dimarco e Calha e inserisce Carlos Augusto e Taremi: trazione anteriore per i nerazzurri che cercano sempre di scardinare una difesa genoana che ha concesso poco nella seconda frazione. Gara che nei minuti finali è in fase di stallo col tabellone che dice sempre 1-1. A cinque minuti dalla fine ottimo lo scambio Taremi-Frattesi con Thuram che raccoglie l'assist del centrocampista e che effettua il ribaltone con un colpo sotto delizioso che non lascia scampo al portiere. Finale da cardiopalma: il Genoa attacca a testa bassissima e trova un penalty prezioso dopo il tocco di Bisseck. Messias trasforma, con la squadra di casa rivitalizzata dal pari. Partita con un livello agonistico indescrivibile con le due squadre che si affrontano oltre il recupero di sei minuti. Al triplice fischio è 2-2, scintille in una gara di nervi e ricca di tensione.
L'episodio della partita
L'episodio della partita è il tocco col polso di Bisseck che ha portato al rigore del Genoa del 2-2: braccio largo e tocco beffardo per i nerazzurri, afflitti nel vedere assegnare il penalty dall'arbitro. Dal dischetto Messias: Sommer dice di no, poi Messias ribadisce a rete per il pari genoano e con la squadra di casa rigenerata dopo aver riacciuffato la gara. Disastro per il centrale interista con due errori nella prima di campionato.
Il migliore in campo di Genoa-Inter: Marcus Thuram - voto 8
Thuram 8 - La torsione del francese è d'antologia: anticipo nettissimo su Bani e palla che si insacca all'angolino basso del portiere. Una rete utilissima per l'Inter per riacciuffare la gara nel primo tempo dopo che il Genoa aveva preso fiducia dopo l'1-0 di Vogliacco. Ci riprova con un'iniziativa in solitaria ma Gollini con il piede destro salva il Genoa. Poi, nei minuti finali, con uno scavino batte il portiere per la doppietta. MVP senza alcun dubbio in una gara tesissima.