Accordo tra Milan e Reijnders: i due fattori che possono convincere il PSV

Continua il restyling del Milan a centrocampo per far fronte alla cessione di Tonali e all'infortunio di Bennacer. Dopo aver chiuso per l'arrivo di Loftus-Cheek dal Chelsea (con l'inglese che sta sostenendo le visite mediche proprio in queste ore), i rossoneri puntano adesso Tijjani Reijnders, classe '98 del PSV Eindhoven.

Stando a quanto riferito dall'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, Moncada e Furlani hanno già incontrato l'entourage del giocatore raggiungendo un'intesa per quanto riguarda l'ingaggio, mettendo sul piatto un quinquennale da circa 1,7 milioni di euro a stagione.

Cosa manca per chiudere?

L'ultimo ostacolo da superare resta il PSV, che per lasciar partire Reijnders chiede tra i 18 e i 20 milioni di euro, una cifra che però dagli uffici di Via Aldo Rossi fanno sapere di non voler pagare. Come si sbloccherà la trattativa? Il Milan farà sicuramente leva sulla volontà del giocatore, che pur di trasferirsi in Serie A ha rifiutato le offerte di alcuni club di Premier League, ma un ruolo chiave potrebbe ricoprirlo Billy Beane, il guru delle analytics che da anni lavora a braccetto con Gerry Cardinale. Beane è infatti socio di minoranza del club olandese e potrebbe favorire la buona riuscita dell'operazione.