Adams per il presente e David per il futuro: i piani del Milan sul mercato

Akor Adams
Akor Adams / Jean Catuffe/GettyImages
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Il momento del Milan non è dei più facili e ha visto del resto finire Pioli al centro delle continue voci sul futuro, con una fetta di opinione pubblica che ha ormai perso la fiducia nel tecnico artefice dello Scudetto di due stagioni fa. Non mancano temi evidente con cui fare i conti, anche al di là dei problemi fisici e degli infortuni che hanno spesso colpito la rosa del Milan.

Due questioni di primo piano riguardano nello specifico la difesa e l'attacco: da un lato gli infortuni di Kalulu e Pellegrino tolgono opzioni a Pioli, in avanti invece la questione dell'alternativa a Giroud è rimasta irrisolta. Jovic sta deludendo e Okafor, d'altro canto, va perlopiù visto come esterno offensivo e non come prima punta.

Dall'emergenza al mercato

Valutazioni, queste, che si tradurranno anche sul mercato nella sessione di gennaio: le priorità riguardano proprio un difensore centrale e una prima punta. Il profilo ideale per l'attacco del Milan, spiega oggi il Corriere dello Sport, è quello del canadese Jonathan David, accostato spesso a un passaggio in Serie A ma difficilmente raggiungibile nella sessione invernale: il Lille vuole trattenerlo fino alla fine della stagione.

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Anche a livello di cifre sarebbe poco realistico immaginare un investimento importante come quello necessario per David, rendendo più verosimili altre possibili e nello specifico Akor Adams del Montpellier. Il nigeriano, classe 2000, si è ambientato al meglio in Ligue 1 e ha già segnato 7 reti, Moncada lo segue da tempo e il Milan potrebbe dunque affondare il colpo (a cifre più umane rispetto a quelle legate a David).

Non solo attacco

Il difesa il preferito è Lloyd Kelly del Bournemouth, in scadenza col club inglese nel giugno del 2024 e intenzionato a partire nell'ottica di crescere e di trovare una sfida più competitiva. Il Bournemouth preferirebbe perderlo a zero in estate che trovarsi a cederlo immediatamente, il Milan però vuole provarci (così come segue Kiwior e Koulierakis).