Dall'addio di Szczesny e Perin al colpo Di Gregorio: il futuro tra i pali della Juve

  • La Juventus vorrebbe abbassare il monte ingaggi
  • Szczesny e Perin vanno in scadenza nel 2025
  • Il portiere del Monza è il profilo più gradito
Michele Di Gregorio
Michele Di Gregorio / Marco Luzzani/GettyImages
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La rivoluzione che attende in estate la Juventus potrebbe colpire anche i portieri. Come riferisce infatti Romeo Agresti, giornalista molto vicino agli ambienti della Continassa, è difficile stabilire ad oggi chi sarà a difendere i pali bianconeri la prossima stagione, dato che né Wojciech SzczęsnyMattia Perin, entrambi in scadenza a giugno 2025, sono certi della permanenza.

È proprio quest'ultimo l'estremo difensore più vicino all'addio. A ormai 32 anni, Perin vorrebbe concedersi un'esperienza da protagonista per non chiudere la carriera con l'etichetta da "eterno secondo". Quando è stato chiamato in causa in Coppa Italia ha sempre inciso e sarebbero diversi i club disposti a ingaggiarlo. Per quanto riguarda Szczesny il discorso è prevalentemente economico: la Juve sarebbe infatti disposta a trattenerlo, ma il polacco non si è ancora espresso sull'offerta di rinnovo con un ingaggio più basso.

La situazione è ancora tutta da delineare e probabilmente ne sapremo di più soltanto a fine stagione. Intanto proseguono i negoziati con il Monza per Michele Di Gregorio, obiettivo numero uno della Vecchia Signora in caso di partenza di uno dei due portieri sopracitati. Il classe '97 è valutato 20 milioni di euro, ma garantirebbe un risparmio non da poco sul piano dell'ingaggio dato che si accontenterebbe di 2 milioni a stagione, molti meno rispetto ai 6,5 percepiti da Szczesny.


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