Adli e il Milan: le alternative tattiche che il francese offre a Pioli

Yacine Adli
Yacine Adli / ROMAIN PERROCHEAU/GettyImages
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Nuovo/vecchio acquisto del Milan passato un po' in sordina a causa dei rumors di mercato che accompagnano incessantemente i rossoneri, Yacine Adli è pronto a prendersi il Milan. Dalla passione per il pianoforte al paragone con Mozart "solo per i capelli", il giovane francese è arrivato al Milan pronto a stupire tutti a suon di giocate e gol. Nelle prime uscite stagionali ha già dimostrato grande duttilità, intelligenza tattica accompagnata a qualche giocata di qualità.

Stefano Pioli, in conferenza stampa dopo il primo giorno di allenamento svolto a Milanello, ha parlato di lui, delle sue caratteristiche e del posizionamento in campo: Yacine è un ragazzo interessante, mi piace molto la sua capacità di sapersi smarcare. Molto bravo anche a verticalizzare in avanti. Sarà importante capire in quale posizione renderà meglio, ma lui è molto intelligente e queste prime settimane mi aiuteranno a capire dove sarà meglio collocarlo. Si tratta di un giocatore molto dinamico“.

Nella sua recente esperienza al Bordeaux ha fatto sia il trequartista, sia il centrale di centrocampo ma anche la mezzala: può giocare un po' ovunque e questo lo rende molto utile per i suoi allenatori.

Di seguito tutte le posizioni in campo occupate da Adli nella scorsa stagione

Le posizioni di Adli
Le posizioni di Adli (grafico di Transfermarkt) / Transfermarkt

Dal Bordeaux al Milan: trequartista nel 4-2-3-1

Sicuramente il ruolo nel quale è stato impegnato di più da Pioli fino ad ora è senza dubbio quello di trequartista alle spalle della punta. Ruolo che gli permette di esaltarsi e sfruttare al meglio le proprie caratteristiche, nelle quali, a detta dello stesso tecnico rossonero, spiccano la capacità di smarcamento e la successiva verticalizzazione.

Può abbinare quella qualità e fisicità, grazie ai suoi 186 centimetri, che in alcune partite dell'ultima stagione è spesso mancata alla squadra rossonera, dovendo alternare giocatori non proprio da "ultimo passaggio" come Kessié e Krunic, a causa di un rendimento sotto le aspettative da parte di Brahim Diaz.

Adli, impiegato nella medesima porzione di campo, garantirebbe allo scacchiere rossonero una versatilità tattica sicuramente molto utile al tecnico milanista.

Mediano nel 4-2-3-1

Un ruolo in cui è stato meno impegnato, ma nel quale potrebbe comunque dire la sua in alcune circostanze, è nei due di centrocampo. In questo caso si aprirebbe un dibattito: nel caso fosse schierato da mediano, il suo partner ideale sarebbe un altro giocatore altrettanto fisico, come Tonali, o un giocatore più rapido nello stretto e brevilineo come Bennacer?

Entrando per un attimo nei panni di Pioli la risposta potrebbe essere la più classica e furbesca di tutte: dipende. Dipende da tanti fattori diversi come l'avversario di giornata, le caratteristiche dei marcatori nella rispettiva zona del campo, dei compiti tattici che richiederebbe l'allenatore per quella partita e tante altre cose.

Diciamo però che, per motivi e caratteristiche diverse, sia Tonali sia Bennacer potrebbero rappresentare per Adli dei partner sicuramente più "navigati" nel ruolo e che di conseguenza potrebbero garantirgli più libertà di manovra, sfruttando l'ex Bordeaux soprattutto negli inserimenti senza palla, arma affilata che ha dimostrato di possedere nel suo bagaglio, ed essere quindi più incisivo in zona offensiva.

Discorso leggermente diverso se il francese dovesse giocare insieme a Pobega: l'azzurro è quasi un suo alter ego in campo, sia per caratteristiche sia per propensione offensiva. Entrambi rischierebbero così di pestarsi i piedi e oscurarsi a vicenda. Nel caso ci sarebbe molto da lavorare.

Mezzala nel 4-3-3

Il discorso cambierebbe completamente se Pioli dovesse decidere, o a partita in corso o in base a determinati avversari, di cambiare assetto tattico ai suoi. Nel caso in cui decidesse di optare per un centrocampo a tre, come accaduto durante qualche uscita della scorsa stagione (trasferta di Napoli su tutte), ad Adli potrebbe essere cucito un ruolo di incursore laterale, in modo da sfuttare al massimo la sua abilità di giocare tra le linee e di inserirsi negli spazi. Ai tifosi rossoneri di lunga memoria potrebbe, nel caso, ricordare l'ex 23 rossonero Massimo Ambrosini: centrocampista dalle lunghe leve, ordinato in fase di disimpegno e puntuale negli inserimenti.

Insieme a Tonali e Bennacer, o in alternativa Pobega al posto di uno dei due, potrebbe formare un centrocampo giovane, duttile e che si completerebbe molto bene per qualità e fisicità.


Trequartista, mediano o mezzala. In attesa che il mercato porti delle soluzioni, il Milan può contare su un nuovo/vecchio acquisto. Il Mozart del Milan è pronto a suonare alla Scala del Calcio.


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