Aereo Lazio, tra polemiche e apprezzamenti: la storia del Boeing di proprietà di una compagnia bulgara

Claudio Lotito
Claudio Lotito / Marco Rosi/Getty Images
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La polemica scatenata da Luis Alberto nelle ultime ore aveva come principale bersaglio la Lazio e la decisione sul chiacchierato Boeing 737/300 che Claudio Lotito si è regalato nella versione ”personalizzata” per le trasferte della squadra biancoceleste. La Gazzetta dello Sport approfondisce il tema, spiegando che il velivolo è stato ottenuto dal club capitolino con la formula contrattuale del comodato d’uso dalla compagna bulgara Tayaranjet.

Nel dettaglio, si tratta di un Boeing in servizio dal 1989 ed entrato all’inizio nella flotta della Lufthansa rimanendo in servizio sino al 2016, quando la compagnia tedesca decise di rinnovare i modelli della propria flotta. Nel 2018 il vettore è stato poi immatricolato dall’Automatic LCC, nota azienda americana che rileva aeromobili d’occasione per poi cercare di rivenderli sul mercato. È così che il Boeing viene preso dalla Tayaranjet che poi, a sua volta, lo gira al club di Lotito in comodato d'uso.

Probabilmente l'aereo personalizzato (il restyling si concentra sui colori bianco e celeste e sull'aquila simbolo del club) sarà già utilizzato dalla Lazio già per prossime trasferte, a cominciare da quella di sabato a Crotone.

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