Alla scoperta di Zito Luvumbo, la nuova freccia all'arco del Cagliari

In attesa di sistemare la difesa con Godin, Fazio o chissà chi, il Cagliari ha messo a segno due colpi per il nuovo attacco da mettere a disposizione di mister Eusebio Di Francesco. Oltre al giovane Riccardo Sottil, arrivato in prestito dalla Fiorentina, a completare il reparto offensivo (che può già contare su Giovanni Simeone, Joao Pedro e il recuperato Leonardo Pavoletti) sarà Zito Luvumbo.

Un nome sconosciuto ai più quello del giovanissimo esterno d'attacco classe 2002 che arriva dall'Angola e dal Primeiro de Agosto (a cui andrà circa 1 milione di euro più una percentuale sulla futura rivendita). Veloce e mancino, predilige giocare sulla fascia destra a piede invertito (una caratteristica sempre adorata da Eusebio Di Francesco dal Sassuolo alla Sampdoria, passando per la Roma). Zito Luvumbo, che ha già esordito nella Nazionale maggiore del suo Paese, ha dato il meglio di sé al Mondiale Under 17 in Brasile, tanto da attirare su di sé gli occhi degli scout del Manchester United, prima che arrivasse il Cagliari.

Un calciatore che fa della gran velocità la sua prerogativa, un po' come Gervinho (da cui i tifosi rossoblù sperano non riprenda la cattiveria sotto porta e la propensione a cambiare squadre e contratti). Insomma, Giulini è convinto di aver trovato un diamante, grezzo e da modellare, ma pur sempre un diamante. Avrà tempo di crescere in allenamento e magari con la Primavera di Agostini prima di esordire in Serie A.

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