Allegri spiega la sostituzione di Vlahovic e analizza il pareggio contro il Milan

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri / Valerio Pennicino/GettyImages
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Dopo il pareggio a reti bianche contro il Milan, il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri si è presentato ai microfoni di DAZN per parlare del match dell'Allianz Stadium e della situazione dei bianconeri. Queste le sue parole.

"Quella di Vlahovic è stata una sostituzione normale, Dusan ha giocato tante partite. Avevo bisogno di gente più fresca in avanti e quindi ho messo Milik, Chiesa e anche McKennie. Quando vinci vai a casa con un sapore diverso è normale, durante le partite abbiamo sempre quattro-cinque occasioni da gol poi è normale che dobbiamo migliorare sui passaggi ma ci stiamo lavorando".

"I giocatori che entrano a gara in corso danno una mano, oggi chi è entrato a gara in corso ci ha dato qualcosa in più in quel momento della partita per provare a vincerla. Chiesa nell'uno contro uno ha avuto delle buone possibilità contro un avversario più stanco, deve migliorare quando riceve palla il primo controllo deve farlo verso l'avversario".

"Amo i giocatori tecnici, sono cresciuto con un allenatore che non ha mai parlato di moduli ma solo di tecnica dei giocatori. In questo momento penso al finale di stagione e cerco di mettere in campo la miglior formazione possibile, cercando anche equilbrio. Oggi il secondo tempo è stato giocato con molta fiducia e sono molto contento. Nel calcio non c'è un metodo o modo per vincere, per l'anno prossimo c'è una rosa che andrà valutata per capire se va rafforzata o meno".

"Io sono contento del lavoro fatto dai ragazzi fino ad ora: un obiettivo ci siamo vicini, l'altro vediamo come andrà la finale di Coppa Italia. Ora bisogna essere bravi e un pizzico fortunati per vincerla. In questo momento non è facile giocare nella Juventus ma aiuta i ragazzi a crescere. Yildiz è diverso da Chiesa: Federico attacca la profondità, Yildiz più di palleggio".


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