Allenatori dall'estero: la Liga
Quali sono i campionati che concedono maggiore fiducia agli allenatori nati nel paese d'appartenenza? E quanti tecnici stranieri allenano in ognuna delle maggiori leghe europee? Manca pochissimo al fischio d'inizio della stagione 2023-24 e non ci sono ormai squadre senza guida tecnica. Tutte, tra ritiri, tournée, amichevoli e trofei estivi, si stanno preparando alle diverse campagne che, al solito, cominceranno ad agosto per terminare a maggio, con Coppa d'Africa, Campionati Europei e Coppa America posizionati in diversi periodi del 2024.
Proseguiamo con la Liga. Sono quattro, come in Serie A, i tecnici di un altro paese, tre in meno rispetto al termine della passata stagione. Di chi si tratta?
1. Carlo Ancelotti - Italia
Carletto è l'allenatore della Seleçao. Sì, ma tra un anno circa. Attualmente dirige il Real Madrid e lo farà fino al termine della corrente stagione. In Liga ci è tornato per vincere tutto, scrivendo indelebili pagine della sua carriera da tecnico e indescrivibili momenti della storia dei blancos. Quale sarà l'epilogo della sua avventura in Spagna?
2. Javier Aguirre - Messico
Con quattro vittorie e un pareggio ha contribuito a salvare il Mallorca a nove giornate dal termine della stagione 2022-23, quando la dirigenza, in corso d'opera, ha deciso di puntare su di lui. È l'unico allenatore messicano a sedere su una panchina dei maggiori campionati europei e i bermellones non hanno esitato a confermarlo.
3. Manuel Pellegrini - Cile
Nella sua carriera ha vinto in competizioni internazionali europee e americane; ha vinto in Cile, in Argentina, in Ecuador, in Inghilterra e ovviamente in Spagna. In Liga è tornato stabilmente nel 2020, anno da cui guida stabilmente il Real Betis.
4. Diego Simeone - Argentina
Ormai sta diventando tra gli allenatori più longevi sulle panchine dei club. Forse non arriverà a raggiungere i numeri di icone come Arsene Wenger e Sir Alex Ferguson, ma intanto sta per iniziare la sua tredicesima stagione sulla panchina dell'Atletico Madrid. Il Cholo e i colchoneros sono ormai la stessa cosa.