Ancora panchina per Dybala? La scelta di DDR sulla gestione dell'argentino
La presenza di Paulo Dybala in panchina all'Unipol Domus, all'inizio della sfida tra il Cagliari e la Roma, ha raccontato in modo eloquente quanto le vicende di mercato - con annessi casi - sappiano influenzare la quotidianità legata al campo, impattando anche sulle scelte degli allenatori. L'edizione odierna del Corriere dello Sport si sofferma ad ampio raggio sul caso Dybala e parte proprio dalla panchina di Cagliari, una scelta da ascrivere in toto a Daniele De Rossi e da non collegare a possibili direttive arrivate dall'alto: DDR ha scelto in autonomia, così come ha deciso autonomamente di puntare sulla Joya nel corso della ripresa, per dare una svolta ad una sfida bloccata.
Dybala in Arabia? Ore di attesa
L'affare tra la Roma e l'Al-Qadsiah non si è ancora sbloccato: i giallorossi aspettano una proposta formale del club saudita, i 18 milioni a stagione per tre anni in ballo per il giocatore - però - hanno generato il caso di mercato e hanno condotto alla panchina. De Rossi non ha voluto estromettere in toto il calciatore (come accaduto invece per Osimhen, Koopmeiners o Nico Gonzalez) e ha raccolto la disponibilità dello stesso Dybala a farsi trovare pronto a partita in corso.
Dybala non ha ancora risposto ufficialmente al corteggiamento saudita, oggi - spiega il quotidiano - è arrivata a Roma anche la madre dell'argentino, Alicia, per sostenerlo nel momento della scelta. L'Al-Qadsiah non ha ancora fatto un'offerta formale alla Roma proprio perché Dybala non si è espresso in modo definitivo sulla volontà di raggiungere la Saudi Pro League: DDR, dal canto proprio, potrebbe puntare su Dybala a partita in corso anche contro l'Empoli e per far partire il calciatore si aspetta almeno 10 milioni di euro.