Antonio Conte è già in discussione?

Tottenham Hotspur Training Session And Press Conference
Tottenham Hotspur Training Session And Press Conference / Justin Setterfield/GettyImages
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Ma è davvero possibile che un allenatore così vincente venga contestato, nonostante sia arrivato, relativamente, da poco tempo?

Antonio Conte, allenatore del Tottenham dal 2021, è nell'occhio del ciclone dei tifosi degli Spurs. La protesta, che ha visto la nascita sui social dell'hashtag #ConteoOut, è esplosa dopo la sconfitta casalinga del 23 ottobre contro il Newcastle. In realtà, si trattava della terza sconfitta (assieme a quelle contro Manchester United e Arsenal) negli ultimi 5 match in Premier League, legata però, soprattutto, ad un gioco molto pragmatico (classico dell'allenatore italiano) e poco spettacolare.

Il Tottenham quest'anno

C'erano state voci sul rinnovo (monstre, sia per compenso che per durata), che il tecnico italiano non aveva scartato. Poi alle sue richieste di colmare il gap che ha la sua rosa rispetto a Manchester City e Liverpool, si è unita la "carenza" di risultati e l'insistente voce di un ritorno alla Juventus.

Se però si vanno a vedere nel concreto i risultati che il Tottenham sta ottenendo quest'anno, viene immediatamente da chiedersi quanto senso abbia tale contestazione. Parliamo comunque, ad oggi, di una squadra terza in Premier League, a 5 punti dalla vetta, dietro solo a City e Arsenal. Parliamo di una squadra che, nella giornata di ieri, ha superato come prima classificata il girone (seppur non irresistibile) di Champions League.

Chiaramente le contestazioni dei tifosi, come spesso accade, sono sbocciate per il periodo non proprio roseo a livello di risultati, assieme alle lamentele del tecnico per una rosa troppo corta.

I singoli

Sicuramente la rosa del Tottenham, come sottolineato appunto dallo stesso Conte, che sappiamo essere un grande allenatore tanto bravo quanto critico di ogni aspetto tecnico, non è all'altezza di Man City e Liverpool.

Se il Tottenham non può vantare su delle ottime seconde linee, può contare proprio sul suo allenatore. Antonio Conte infatti ha letteralmente ridato vita alla Juventus, quando arrivato nel 2011, arrivando a vincere 3 campionati consecutivi; al Chelsea, vincendo la Premier League e la Coppa d'Inghilterra nel 2016\17; all'Inter, vincendo il campionato nella stagione 2020\21. Criticabile per un gioco non proprio visivamente spettacolare? I risultati, di solito, fanno da contrappeso. In sostanza, è sbagliato anche dar troppa attenzione a tali voci.

E ad oggi, se andiamo a vedere i dati della Premier League, Harry Kane ha segnato 10 gol, secondo solo ad un certo Erling Haaland. Son, ala sinistra coreana, ha siglato finora 3 gol e 2 assist. A livello difensivo gli Spurs sono invece tra i più carenti tra le prime 5, insieme al Manchester United, con 16 reti subite. Nel complesso, alla fine, praticamente ogni squadra di Conte si è rivelata vincente. Bisogna, necessariamente, dargli tempo.