Antonio Conte tiene i piedi per terra e non vuol sentir parlare di Scudetto al Napoli

Antonio Conte
Antonio Conte / Francesco Pecoraro/GettyImages
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La vittoria contro il Monza ha permesso al Napoli di conquistare il primo posto solitario. Antonio Conte non può più nascondersi e considerando l'unico impegno stagionale, senza Europa, la squadra campana rischia di diventare la favorita per la vittoria dello Scudetto. Il tecnico dei campani si è presentato ai microfoni di DAZN dopo la gara del Diego Armando Maradona contro i brianzoli.

"L'importante è che Lukaku parteci attivamente alla partita e contribuisca in maniera importante al raggiungimento del risultato. Lui sta lavorando e sta facendo dei carichi superiori alla media, perché quando sei fuori rosa diventa difficile mantenere una buona forma. Oggi ha lavorato tanto per la squadra, è un giocatore che può spostare gli equilibri".

"Durante la sosta quelli che rimarranno la sfrutteranno per entrare ancor di più in condizione. Abbiamo avuto alcuni giocatori all'ultimo momento e quindi si sfrutterà al meglio anche la prossima sosta":

"Senza coppe c'è il vantaggio che puoi allenare per tutta la settimana, lo svantaggio è che la rosa è meno competitiva rispetto a quelli che partecipano alle coppe europee. Noi lavoriamo anche per alimentare i sogni, e si possono anche avverare. La realtà però è che siamo molto lontani, dobbiamo viaggiare di partita in partita, sudare ogni partita, e crescere. Non sono passati neanche tre mesi e il presidente per primo ha parlato di rivoluzione... so che c'è grande aspettativa nei miei confronti, lasciamo sognare i tifosi, io devo tenere i piedi per terra. La realtà è che dobbiamo lavorare tanto e abbiamo appena iniziato il nostro percorso. Cercheremo di fare del nostro meglio. Ho un minimo d'esperienza e so che bisogna mantenere i piedi per terra".