Aria di rivoluzione per il Napoli: nessuno è incedibile, la posizione di Conte
La rivoluzione societaria è già iniziata con la nomina - imminente ma non ancora ufficiale - di Giovanni Manna come nuovo direttore sportivo, ma il Napoli si prepara a un ribaltone anche per quanto riguarda la rosa. Stando infatti a quanto riferito da Il Mattino, Aurelio De Laurentiis non considera nessun giocatore incedibile; pertanto, potrebbero esserci diverse operazioni in uscita qualora arrivassero offerte importanti per i big azzurri.
Tra i possibili partenti potrebbe esserci Khvicha Kvaratskhelia. Il georgiano reclama a gran voce un rinnovo con un sensibile ritocco d'ingaggio. Il Napoli è pronto a mettere sul piatto un contratto fino a giugno 2029 a 4 milioni di euro a stagione, ma se in estate dovesse arrivare un club disposto a offrire più di 100 milioni di euro, la sua partenza potrebbe essere considerata.
Lo stesso discorso vale anche per altri senatori, come Lobotka e Di Lorenzo, con il capitano valutato almeno 40 milioni. Mentre per Raspadori la cessione potrebbe essere la cessione migliore visto che nessun allenatore è riuscito a trovargli la giusta collocazione tattica.
Non solo dirigenza e giocatori, il ribaltone avverrà anche in panchina, dove Calzona sta valutando la possibilità di "retrocedere" a vice, ma sicuramente verrà ingaggiato un nuovo tecnico. Sempre secondo Il Mattino, a ottobre e gennaio ADL ha tentato Antonio Conte con 8 milioni a stagione e una libertà completa sul mercato, ma l'allenatore salentino ha rifiutato e pare irremovibile. A questo punto la pista più accreditata resta quella che porta a Vincenzo Italiano, attuale tecnico della Fiorentina.