Arnautovic parla del suo ritorno all'Inter e carica i suoi in vista del derby
In attacco Simone Inzaghi dovrebbe scegliere ancora Marcus Thuram come partner di Lautaro Martinez, ma un giocatore come Marko Arnautovic ha le qualità per incidere anche dalla panchina in una gara delicata come quella contro il Milan. Sabato pomeriggio l'Inter si affida anche ai colpi di classe dell'austriaco, tornato a Milano in estate dopo aver vestito la maglia nerazzurra 13 anni fa.
Nell'intervista concessa a LAOLA1, Arnautovic ha parlato sia del suo ritorno sia dell'attesa per il derby di sabato.
Cosa hai provato quando sei tornato all'Inter?
"È stato emozionante. Davvero molto emozionante, ne sono molto orgoglioso. Posso solo fare elogi all'Inter, questo è semplicemente il club da cui ho iniziato. Sono tornato dopo 13 anni, ma ora sono lì per giocare e per aiutare la squadra".
Quanto è cambiato il club negli ultimi 13 anni?
"Il centro di allenamento è cambiato in modo molto positivo. Lo stadio è ancora nello stesso posto e sembra ancora lo stesso".
Ti è sembrato di tornare a casa o hai provato una sensazione nuova?
"Entrambe le cose. Avevo già la sensazione che stavo tornando a casa, ma allo stesso tempo era una sensazione nuova per me. Ho ritrovato 5-6 persone: due del reparto media, un kit manager e qualcuno della dirigenza come Javier Zanetti. Il resto è tutto nuovo. Ma sorrido ogni giorno quando vado lì e gioco per questa squadra",
Grazie a quell'annata nel 2010 hai tre titoli in bacheca.
"Da tifoso! (ride, ndr)".
Allora non giocavi mai... Quanto è importante ripetere quell'impresa?
"Beh, se potessimo ripeterci, ovviamente ne sarei molto felice (sorride, ndr). Vedremo. Naturalmente non posso prevedere cosa accadrà quest’anno, ma l'obiettivo dell'Inter è ovviamente quello di vincere titoli ogni anno. Penso che abbiamo una squadra molto buona e giovane. Siamo pronti a tutto".
La settimana si concluderà con il derby, sei pronto?
"Pronto, ma davvero pronto! Come tutta la squadra! (battendo tre volte sul tavolo, ndr). Hakan Calhanoglu mi ha chiamato: l'attesa è grande, ognuno di noi è estremamente motivato, ovviamente vogliamo vincere la partita".