Arsenal-Tottenham, il North London Derby raccontato dai tifosi
Londra - N5, SE18, N17. Sono queste le coordinate geografiche del North London Derby tra Arsenal e Tottenham. Una rivalità secolare e impossibile da sopire, quella tra Gooners e Yids, nata nel 1913, quando i Gunners che allora giocavano a Woolwich (SE18), decisero di muoversi verso la zona nord della città, che è da sempre casa degli Spurs, e cresciuta in maniera esponenziale nel corso degli ultimi 108 anni. Più di un secolo di odio sportivo, con la cornice metropolitana di Londra che in quest'area della città si stringe fino a diventare rivalità fra quartieri.
Highbury o Haringey, N7 o N17, Holloway o Seven Sisters. Dimmi qual è la tua fermata di metro e saprò chi sei, perché nel nord di Londra puoi scegliere - e molte volte neanche quello - solo Arsenal o Tottenham e da quel momento in poi comportarti di conseguenza. Wenger o Pochettino, Henry o Harry Kane e soprattutto Sol Campbell è Dio oppure Giuda?
Non ci sono distinzioni, non ci sono vie di mezzo, o festeggi il St Totteringham's day, oppure lo odi. Questo è il nord di Londra.
Per capire meglio cosa significhi il North London Derby per i tifosi di Arsenal e Tottenham abbiamo chiesto ad un tifoso dei Gunners e a uno degli Spurs di raccontarci come vivono l'attesa per questa sfida che in molti case può valere addirittura una stagione.
Perché scegliere l'Arsenal?
Per Adam, tifoso dell'Arsenal da sempre non ci sono dubbi: "Sono cresciuto a 30 metri da Highbury e ogni volta che l'Arsenal segnava tremavano i palazzi, erano gli anni degli Invincibili, quindi era impossibile per me non innamorarmi dei Gunners. Siamo un club con una grande tradizione e grazie al magnifico lavoro di Arsene Wenger abbiamo una filosofia speciale e abbiamo avuto la fortuna di vedere la nostra maglia indossata da alcuni dei più grandi campioni di sempre. È vero, nelle ultime stagioni abbiamo avuto qualche difficoltà, ma grazie ad Arteta stiamo tornando quelli di una volta".
Perché scegliere il Tottenham?
Hunter, tifoso del Tottenham, sottolinea subito che per lui non è stata una vera e propria scelta: "Tutta la mia famiglia è di Londra e tifa Spurs. Non è che avessi tante alternative. Abbiamo una squadra magnifica con una coppia d'attacco formidabile composta Kane e Son e poi c'è il talento di Ndombele. Lo stadio è spettacolare, abbiamo un allenatore fantastico e al momento siamo decisamente superiori all'Arsenal".
È la partita più importante della stagione?
Adam: "Forse quest'anno la partita è meno sentita del solito perché le squadre sono un pochino in difficoltà e poi senza tifosi si perde la magia. Detto questo è sempre il North London Derby, rossi contro bianchi, Arteta contro Mourinho e Auba contro Kane. Non conta la posizione in classifica. La rivalità è sempre accesissima...per farti capire, un tifoso degli Spurs dovrebbe essere davvero coraggioso per indossare una maglia o una sciarpa nella zona di Highbury nei giorni in cui gioca l'Arsenal".
Hunter invece è più concentrato sulla stagione "È sempre una partita importantissima, però va detto che quest'anno siamo in finale di Coppa di Lega e abbiamo la possibilità di vincere l'Europa League, quindi ci sono obiettivi più importanti. Poi è ovvio che la rivalità è quella che è, io non andrei mai in giro per Holloway Road con la maglietta del Tottenham il giorno in cui giocano in casa e se fossi un tifoso dell'Arsenal eviterei di andare in giro per Seven Sisters quando giocano gli Spurs. Londra è così. Io per un periodo ho vissuto vicino all'Emirates e quando c'erano le partite dovevo stare molto attento. Pensa che quando ero piccolo, mia madre mi portava al mercato di Kilburn High Road e il proprietario di una bancarella mi disse che ci voleva coraggio ad indossare la maglia del Tottenham lì...avevo solo 5 anni".
Il tuo derby preferito?
Adam: "Tottenham - Arsenal 4-5 del 2005. Nonostante siamo stati praticamente in vantaggio stava per finire in pareggio e il gol di Pires alla fine è stato il massimo"
Hunter: "Sembrerà strano ma non è una vittoria, il 4-4 del 2008. Lo stavo vedendo con i miei amici che sono tutti dell'Arsenal e al gol del pareggio di Lennon mi sono saltati addosso in 5. Quell'anno ne abbiamo vinto anche uno per 5-1 in Coppa di Lega che non è stato niente male..."
Henry o Kane?
Adam: "Dai non c'è paragone...Kane è uno dei migliori al mondo, questo è vero, ma Henry era un artista, completamente un'altra cosa..."
"No comment", dice invece Hunter che sembra dargli ragione.
Emirates Stadium domenica ore 17:30, sarà ancora una volta il campo a decidere se il nord di Londra si tingerà di rosso o di bianco.
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