Arthur rimane l'ultimo esubero in casa Juve: la situazione
Arthur rischia di rimanere l'unico esubero della Juventus. Dopo aver piazzato in extremis Filip Kostic al Fenerbahce, il direttore sportivo Cristiano Giuntoli sta lavorando per la cessione del centrocampista brasiliano. L'unico mercato aperto che potrebbe accontentare i bianconeri è quello turco. Ad oggi però un trasferimento - anche temporaneo - in Turchia non è tra gli scenari probabili per l'ex Barcellona.
Ad oggi non sono presenti proposte per Arthur e questo lascia pensare che il centrocampista possa rimanere in rosa fino almeno a gennaio. Il brasiliano verrebbe reintegrato a tutti gli effetti e considerando la sua presenza (inaspettata) nella Lista UEFA potrebbe rivelarsi una carta da giocare in caso di necessità anche in Champions League.
Se si cerca di delineare il futuro di Arthur, sono poche le opzioni a disposizione. Reintegrarlo in rosa e provare a rivalorizzarlo sia per avere un uomo in più a disposizione in mezzo al campo, sia per una eventuale cessione a gennaio. Infatti, se non dovesse arrivare l'addio entro il prossimo weekend, la Juventus lavorerà per una cessione alla riapertura ufficiale del mercato, quando un suo trasferimento in prestito costerebbe la metà dell'ingaggio totale e si allargherebbe la cerchia dei club con le risorse economiche necessarie per chiudere l'operazione.
Altrimenti il rischio concreto per la Juventus è quello di averlo in rosa tutto l'anno, per un costo totale di oltre 6 milioni di euro (considerando il suo ingaggio lordo). Ma non è tutto: il suo contratto è in scadenza nel 2026, quindi la prossima estate rischia di essere ancora più complicata. Il motivo? Con un solo anno di contratto la società bianconera non potrà cederlo in prestito ma solamente a titolo definitivo.