Atalanta, Gasperini: "Ilicic deve fare di più. Diallo? Sembravano esserci problemi"

L'Atalanta si appresta ad affrontare il Parma in occasione della sedicesima giornata del campionato di Serie A. La roboante vittoria per 5-1 sul Sassuolo fa ben sperare la squadra nerazzurra, a caccia di altri tre punti per restare agganciata al treno delle big. Queste le dichiarazioni del tecnico della Dea in conferenza stampa.

SASSUOLO - “Sono tutte partite particolari, ognuna diversa, con livelli di difficoltà sempre molto alti, sono gare tutte equilibrate, poi può diventare facile durante la gara ma inizialmente non è così. Col Parma dovremo stare attenti e interpretare bene la gara, noi siamo in un buon momento, molto concentrati sul campionato e abbiamo voglia di continuare questa striscia”.

TITOLARI - “Malinovskyi o Pessina, sono tutte armi che abbiamo a disposizione e andranno valutate, oggi è il primo allenamento che facciamo con chi ha giocato l’altro giorno,ho delle certezze sulla formazione ma voglio anche valutare l’allenamento di oggiper capire se qualcuno ha qualche acciacco o meno. Non ho molta voglia di variare, l’ho già detto, con cinque sostituzioni non c’è bisogno di turnover, già queste sono turnover, bisogna mettere in campo sempre la formazione migliore”.

DIALLO -“Sembravano esserci difficoltà di tesseramento ma se si sbloccano il giocatore chiaramente va al Manchester, in quel caso era una buona soluzione perché da noi era già inserito, sono anni che si allena con noi”.

CALCIOMERCATO IN BELGIO -“È anche un discorso economico ma lì ci sono ottimi giocatori, sia Malinovskyi che Maehle sono stati protagonisti, penso sia dettato anche dal rapporto che si crea con le società. Il fatto che si sia mossi subito per Maehle è che lui ha una sicurezza e personalità spiccata, si è visto dagli allenamenti, può dare un buon contributo”.

PESSINA -“È un giocatore molto utile per noi, può giocare anche a centrocampo, a parte Pasalic che speriamo di recuperarlo il prima possibile, gli altri fanno fatica ad adattarsi a quel ruolo, lui invece lo sta facendo bene. La squadra tende a muoversi in blocco, si esaltano prima uno e poi l’altro, anche i centrocampisti ci sono sempre e la difesa, sono loro il nocciolo duro, la mentalità forte di questa squadra è il blocco, poi gli attaccanti vanno un po’ a turno, ma quello che non manca mai è il nocciolo duro che garantisce la competitività della squadra”.

CLASSIFICA -“Comincia ad essere significativa, delle Big non sta sbagliando nessuna. Sono tutte sul pezzo, credo che sarà una bella gara, di resistenza, ad eliminazione, sono tutte squadre che hanno la capacità e la forza di resistere a lungo, anche noi dovremmo essere bravi a fare delle strisce per rimanere in quelle posizioni. La classifica è molto corta, anche nelle zone dietro sono tutte molto raggruppate, è un’anomalia rispetto alle stagioni scorse, ci possono essere periodi negativi, i punti di differenza sono pochi, è un campionato aperto e imprevedibile. Certi timori ci sono ma il campionato è lungo e rimediabile per tutti”.

FREULER - “Va dato il merito per l’impiego che ha avuto in tutti questi anni, sta facendo qualcosa di importante come ha sempre fatto".

PARMA - "Noi dobbiamo essere pronti a vincere le partite anche con il minimo scarto, l'importante per me è la prestazione della squadra. Il pareggio col Bologna viene interpretato diversamente dalla vittoria, ma la prestazione era buona ed è questo l'importante. Il risultato condiziona molto, anche di più della prestazione, perché abbiamo abituato a portare la squadra in alto ma l'importante è come gioca, le gare partono da 0-0, come con tutte dobbiamo giocare molto bene anche contro il Parma”.

INFORTUNATI - “Toloi ha fatto un buon allenamento anche ieri, solo Pasalic è fuori e Romero per squalifica”.

ILICIC - “Può tirare un po’ meglio, non conta il numero, non l'ho convinto io a tirare, l’importante è che il ragazzo sta bene, è tornato a divertirsi e a giocare, lui ha bisogno di divertirsi per provare.Nel primo tempo col Sassuolo ha creato tanto ma in rifinitura poteva giocare meglio, ma il fatto che lui fa tanto è la dimostrazione che c’è, è sempre presente, nel vivo dell’azione d’attacco, si prende dei rischi, ogni tanto sbaglia ma sotto questo aspetto va bene, non si scoraggia dopo gli errori.Ha recuperato sotto questo aspetto”.

MALINOVSKYI - “Fa bene sempre, ha sempre una bella carica anche quando entra, lui è impiegato in due ruoli, nel ruolo di Ilicic o più centrale come Pessina, ci sono meccanismi un po’ diversi, lui può fare entrambe le cose ma in questo momento fa meglio in attacco, ha degli spunti e può essere sempre pericoloso. In mezzo può crescere per giocare anche in quel ruolo lì ma ora lo preferisco più offensivo”.

CALDARA - “Sta bene, non ha dolore, non ha fitte nei movimenti al ginocchio, sembra che stia molto meglio, avrà solo bisogno del momento buono per ricominciare a giocare”.

DUTTILITA' - “Domenica dovevo fare uscire Djimsiti perché era anche lui diffidato ed eravamo sul 5-1, il fatto di avere la duttilità per noi è fondamentale, mi permette di avere meno giocatori in rosa e un gruppo più omogeneo, è un grande vantaggio”.

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