Atalanta-Juventus 0-1, le pagelle dei bianconeri: Vlahovic trascinatore

Atalanta - Juventus
Atalanta - Juventus / Silvia Lore/GettyImages
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Basta un gol di Dusan Vlahovic dopo neanche cinque minuti alla Juventus per conquistare la quindicesima Coppa Italia della sua storia! I bianconeri battono l'Atalanta nella finale dell'Olimpico e tornano a vincere un trofeo a tre anni di distanza dall'ultima volta. Di seguito le pagelle dei giocatori della Juve.

Perin 6.5 - Alcune voci lo vedono con le valigie in mano, quindi decide di congedarsi da quella che potrebbe essere l'ultima con la maglia bianconera con una prova solida in cui offre sicurezza all'intero reparto;

Gatti 7 - La deviazione sul tiro a botta sicura di Pasalic vale quanto un gol;

Bremer 7.5 - Prestazione dominante da parte del brasiliano che sembra avere una calamita al piede, visto che ogni pallone su cui si fionda finisce tra le sue grinfie;

Danilo 6.5 - Allegri ha fatto di tutto per recuperarlo dal problema fisico che lo stava attanagliando e l'esperienza dell'ex City e Real si è rivelata fondamentale;

McKennie 6 - Si inserisce con la solita frequenza ma non gli capita mai l'opportunità di graffiare;

Cambiaso 7.5 - Veste ancora i panni dell'assistman trovando un corridoio geniale per l'1-0 e pennellando un cross millimetrico per un raddoppio che viene poi annullato (81' Weah sv);

Nicolussi Caviglia 6 - Quest'anno ha giocato col contagocce quindi trovare la giusta concentrazione in una partita così decisiva non era semplice (62' Miretti 6.5 - Tra lui e la gioia del gol si frappone soltanto la traversa che sta ancora tremando);

Rabiot 6.5 - Tiene i capelli slegati, smossi dal vento come Braveheart e da vero condottiero guida il centrocampo bianconero;

Iling Jr 6 - La buona volontà c'è però quando deve servire il cross o la giocata finale sbaglia sempre. Serve più precisione;

Chiesa 6.5 - L'ultima volta all'Olimpico aveva offerto una delle migliori prove della sua carriera, oggi non la ripete ma quando riparte in contropiede semina comunque il panico (70' Yildiz 5.5 - Viene disinnescato troppo facilmente dai difensori bergamaschi quando la Juve aveva bisogno di rifiatare);

Vlahovic 8 - Ci sono partite in cui i grandi giocatori sono chiamati a fare la differenza e il serbo ha risposto prontamente presente, sfornando una prestazione di sacrificio, condida da diversi ripiegamenti difensivi ma soprattutto premiata dal gol che dopo pochi minuti decide già la finale (81' Milik sv).