Le soluzioni offensive dell'Atalanta con Boga

Jeremie Boga
Jeremie Boga / Quality Sport Images/GettyImages
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Solitamente i giorni del periodo natalizio sono privi di grandi notizie, è come se il mondo del calcio proclamasse un periodo di "non belligeranza", ma manca sempre meno all'apertura del calciomercato invernale e c'è già chi si è portato avanti col lavoro.

Ieri pomeriggio, nel bel mezzo del pranzo di Santo Stefano, siamo venuti a sapere che l'Atalanta ha praticamente preso Jeremie Boga e che per il suo cartellino verserà circa 22 milioni di euro nelle casse del Sassuolo.

Con questo colpo la Dea non solo lancia un segnale di forza ai suoi competitor di Serie A, ma si porta a casa un giocatore che nelle mani di Gian Piero Gasperini potrebbe diventare un'arma potenzialmente letale.

Gian Piero Gasperini
La faccia di Gasperini dopo che ha saputo dell'acquisto di Boga / Alessandro Sabattini/GettyImages

Imprevedibilità

I diversi giornali che stanno commentando il trasferimento spiegano come con l'acquisto di Boga la Dea ne guadagni soprattutto in termini di imprevedibilità nella manovra offensiva. Ma che vuol dire?

Andando a spulciare il database di Kickest, scopriamo che da quando è in Italia (2018/19) nessun giocatore ha completato più dribbling (4.52 p90) del franco-ivoriano. L'ormai ex Sassuolo ama partire largo sulla sinistra e puntare il diretto avversario, contando molto sul proprio baricentro basso.

Ciò che lo rende un attaccante temibile è la sua capacità di andare indistintamente sul fondo per crossare in area o verso il centro per calciare in porta dopo essersi aggiustato il pallone.

US Sassuolo v FC Internazionale - Serie A
Boga è difficile da contenere / MB Media/GettyImages

La sua collocazione negli schemi del Gasp

Partiamo da un dato di fatto: all'Atalanta mancava un giocatore come Jeremie Boga. Da quando Gomez è stato esiliato da Bergamo, la posizione di ala sinistra è rimasta vacante o per lo meno è stata tamponata da sostituti come Pessina, Pasalic o all'evenienza Muriel. L'arrivo del classe '97 serve così a conferire fantasia anche sulla corsia mancina.

Se sulla destra dominano infatti fuoriclasse come Ilicic (anche se ormai non è più una garanzia) e Malinovskyi, sull'altra fascia l'Atalanta è stata più prevedibile.

Nella passata stagione, Gasperini ha inoltre sperimentato il 4-2-3-1, ma proprio la mancanza di giocatori in quel ruolo l'ha portato ad accantonare il progetto. Con Boga il tecnico bergamasco potrebbe però recuperarlo, schierando il nuovo acquisto da esterno sinistro.

Un colpo per sognare ancora più in grande

Ingaggiando Boga l'Atalanta non solo dimostra di essere diventata una potenza del nostro campionato anche sotto l'aspetto economico, ma annuncia di non volersi più nascondere. C'è infatti differenza tra un acquisto per puntellare la rosa e uno per compiere un salto di qualità, e l'arrivo del franco-ivoriano rientra nella seconda categoria.

Magari non sarà il colpo decisivo per ambire allo scudetto, visto che bisognerà vedere come si ambienterà in un contesto dogmatico come quello imposto dal Gasp, ma rappresenta un'arma in più in un arsenale offensivo che gli altri club di Serie A possono soltanto temere e invidiare.


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