Atalanta sprint in Serie A: lo Scudetto non deve essere solo un sogno

Non c'è nulla di cui stupirsi se, osservando l'attuale classifica di Serie A, troviamo l'Atalanta al primo posto con tre vittorie su tre (a discapito di Torino, Lazio e Cagliari) e il solito miglior attacco del campionato grazie alle 13 reti finora realizzate. La formazione guidata da Gian Piero Gasperini ha ripreso da dove aveva lasciato, accarezzando sul finire della passata stagione l'idea di poter mettere pericolo alla Juventus e insidiare la lotta allo Scudetto sino all'ultima giornata.

Lo straordinario percorso compiuto in parallelo alla Champions League ha lasciato un pizzico di rammarico per quello che poteva essere e invece non è stato. Con qualche punto in più nell'arco dell'intero campionato, e magari con una vittoria all'Allianz Stadium nello scontro diretto con i bianconeri, la Dea avrebbe sicuramente assaporato il profumo della vetta.

Perché, dunque, non coltivare questo sogno fin dall'inizio e tentare di trasformarlo in realtà? L'Atalanta non è più una sorpresa, fa parte della cerchia delle big italiane e deve pensare in grande. Lo slogan "pensiamo prima alla salvezza" è divenuto ridondante in casa nerazzurra. Certo, fa parte di una tattica ben precisa, atta a non illudere i tifosi, ma rendersi consapevoli dei propri mezzi può rappresentare un valore aggiunto in grado di aumentare fiducia e autostima. Non è necessariamente un'arma a doppio taglio per un club che, con costi ridotti, si vedrebbe comunque riconosciuto il merito di aver concluso l'ennesima stagione tra le prime quattro. Ma sotto sotto, i ragazzi del Gasp lo sanno.

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