Atletico Madrid - Inter 2-1 (3-2 d.c.r.), le pagelle dei nerazzurri

L'Inter perde ai rigori contro l'Atletico Madrid e deve dire addio alla Champions League. I nerazzurri non riescono infatti a difendere l'1-0 dell'andata e finiscono i tempi regolamentari sotto di 2-1, un risultato che fa protrarre la gara prima ai supplementari e poi ai rigori, dove gli errori di Sanchez, Klaassen e Lautaro si rivelano fatali. Di seguito le pagelle dei giocatori dell'Inter.

N.B. I voti non tengono in considerazione dei calci di rigore

Sommer 7 - Fa di tutto per mantenere la porta inviolata, ma capisce già dopo 5 minuti che non sarà una serata semplice. Pronti, via e va a terra come un gatto sulla conclusione di Lino, poi dice di no a un paio di colpi di testa di Morata e nei supplementari a un tiro a botta sicura di Depay. Fa quello che può parando un rigore a Saul;

Pavard 5 - Da un giocatore con la sua esperienza ci aspettiamo nervi più saldi e invece la sua svirgolata offre un cioccolatino che Griezmann non fatica a scartare;

De Vrij 4.5 - Sembra non poter reggere il passo dei rapidi attaccanti spagnoli, come quando Lino lo lascia di stucco con un'accelerazione improvvisa. Nel finale si perde Depay con una marcatura che definire ballerina sarebbe generoso;

Bastoni 6.5 - È da una delle sue consuete sortite offensive che scaturisce l'azione che porta all'iniziale vantaggio interista (72' Acerbi 6 - Offre garanzie sul piano difensivo e non disdegna un paio di sovrapposizioni sulla fascia);

Dumfries 6 - Tra i piedi gli capita una doppia occasione che però non riesce a capitalizzare. Lino lo mette inizialmente in difficoltà, ma poi gli prende le misure (72' Darmian 5.5 - Non ha di certo la qualità degli altri quinti di centrocampo e questi si nota palesemente sui cross spesso intercettati);

Barella 5.5 - Si inserisce in area fornendo a Dimarco l'assist dell'1-0 e ma è impossibile perdonargli quell'errore a tu per tu con Oblak che avrebbe posto fine a ogni contenzioso (84' Frattesi 6 - Qualche buon inserimento reso però vano da controlli non ottimali);

Calhanoglu 6 - Sapeva che non sarebbe stata una partita da giocare sul velluto, quindi mette da parte il suo animo creativo e dà libero sfogo al pragmatismo, piazzandosi al limite dell'area e recuperando palloni preziosi, anche ricorrendo al fallo;

Mkhitaryan 5.5 - Del motorino che con le sue accelerazioni taglia in due il campo non c'è traccia. Finisce col farsi imbrigliare dai centrocampisti dell'Atleti (111' Klaassen 5 - Calcia un rigore non irresistibile, questo l'unico spunto della sua partita);

Dimarco 7 - Per l'Inter è stata una gara di sofferenza, ma lui era sempre il primo a ripartire non appena si recuperava palla. Bravo poi a seguire l'azione e a segnare il gol che stappa la serata (84' Bisseck 6.5 - Schierato in campo per conferire maggior copertura, si rivela paradossalmente una risorsa per il gioco offensivo dell'Inter);

Thuram 5.5 - Parte forte con delle giocate davvero pregevoli, come controlli volanti e colpi di tacco, che trasformano le azioni da difensive in offensive, poi pian piano la batteria si scarica e appare poco lucido sotto porta (102' Sanchez 5.5 - Gioca bene abbassando il suo raggio d'azione per favorire la manovra nerazzurra con la sua qualità, ma l'errore dal dischetto compromette il voto);

Lautaro Martinez 5.5 - Prestazione da vorrei ma non posso per il Toro che si sbatte come un forsennato, ripiega in difesa e manda in porta in compagni in un paio di occasioni. I suoi sforzi però non vengono giustamente premiati, poi conferma il suo pessimo feeling con i rigori.