Avvio disastroso, rimonta e beffa finale: 3-3 tra Fiorentina e Puskas Akademia
Parte con un pareggio per 3-3 l'avventura europea della Fiorentina. Nel match d'andata dei preliminari di Conference League, i viola faticano contro la Puskas Akademia, andando sotto di due gol, ribaltando poi il risultato nella ripresa ma facendosi beffare nel finale. Un risultato che lascia l'amaro in bocca ma che lascia comunque aperta la porta per la qualificazione nella gara di ritorno, in programma giovedì 29 agosto.
Inizio shock per i ragazzi di Raffaele Palladino, al suo esordio assoluto in una competizione internazionale, che al Franchi pagano un approccio completamente sbagliato. Dopo neanche 10' Kayode colpisce l'attaccante avversario nel goffo tentativo di spazzare il pallone e causa un rigore poi realizzato da Nagy. Pochi minuti più tardi ancora il difensore viola perde un brutto possesso nella propria metà campo favorendo la ripartenza ungherese poi capitalizzata da Soisalo. Un barlume di speranza arriva poco prima dell'intervallo, quando Sottil controlla bene in area e fa partire un tiro imprendibile sul secondo palo.
Nella ripresa il tecnico fa entrare Dodo e Kean al posto dei deludenti Kayode e Beltran. Al 67' la Fiorentina pareggia con Martinez Quarta sul corner battuto da Mandragora, mentre neanche dieci minuti più tardi Kean completa la rimonta approfittando dell'errore di Stronati e battendo il portiere Pecsi. Primo gol in maglia gigliata per l'ex Juve. La squadra di casa sembra essersi messa alle spalle l'avvio disastroso, ma proprio quando la vittoria sembra in tasca i magiari la pareggiano con un colpo di testa di Golla sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Al ritorno occorrerà decisamente più attenzione per passare il turno.
Il tabellino di Fiorentina-Puskas Akademia 3-3
FIORENTINA (3-4-2-1): De Gea; Quarta, Pongracic, Ranieri; Kayode (dal 46' Dodò), Mandragora, Bianco, Parisi (dal 66' Amrabat); Colpani (dal 57' Ikoné), Sottil (dal 76' Kouame); Beltran (dal 46' Kean).. Allenatore: Raffaele Palladino.
PUSKAS AKADEMIA (4-3-3): Pécsi; Maceiras, Golla, Stronati, Ormonde-Ottewil (dal 46' Komaromi); Nissila, Farovov (dall'81 Colley), Plsek; Soisalo, Puljic (dall'81' Szolnoki), Nagy. Allenatore: Zsolt Hornyák
ARBITRO: Willy Delajod (Francia)
MARCATORI: 9' rig. Nagy (P), 12' Soisalo (P), 45'+3 Sottil (F), 67' Martinez Quarta (F), 75' Kean (F), 89' Golla (P)
AMMONITI: 16' Martinez Quarta (F), 57' Nagy (A)