Ballottaggio con Yildiz e stallo sul rinnovo: il punto sul futuro di Chiesa alla Juve
Nemmeno la Nazionale, palcoscenico in cui l'abbiamo sempre visto brillare e stupire, è riuscita a restituire alla Juventus un Federico Chiesa rivitalizzato. Smaltito il jet lag per il ritorno dagli Stati Uniti, nella giornata odierna l'attaccante classe '97 tornerà ad allenarsi alla Continassa, dove preparerà la sfida di sabato con la Lazio sperando in una partenza dal primo minuto.
Già, perché ormai Chiesa non è nemmeno più sicuro di essere un titolare e non lo sarà nemmeno all'Olimpico, con la Juve orfana di Milik e Vlahovic. Massimiliano Allegri sembra infatti voler lanciare il tandem d'attacco inedito composto da Kean e Yildiz, visto che l'ex viola fatica sempre più a calarsi nel ruolo di seconda punta.
Oltre ai dubbi relativi alla sfera tattica, a rendere nebuloso il futuro di Chiesa i pensa anche il discorso legato al rinnovo. Come riporta l'edizione odierna de La Stampa, la trattativa per il prolungamento del contratto in scadenza a giugno 2025 è in una fase di stallo, con la Juve che propenderebbe per la cessione in estate per evitare di perderlo a parametro zero. Decisivi saranno però i prossimi due mesi: se Federico chiuderà in crescendo la stagione la sua permanenza potrebbe diventare sempre più concreta.