Barone stuzzica la Juve e torna a parlare del tema nuovo stadio
La Fiorentina è subentrata alla Juventus in Conference League. Il club bianconero è stato fermato per un anno dal massimo organo calcistico europeo, ovvero l'UEFA, e la squadra gigliata prenderà il suo posto nella prossima edizione del terzo torneo per club europei. A rilasciare delle dichiarazioni, o meglio , a gettare benzina sul fuoco ci ha pensato il DG della Viola Joe Barone. Il dirigente della Fiorentina ha stuzzicato i bianconeri sull'esclusione dalla prossima UECL, oltre ad esprimersi sul tema nuovo stadio.
Sul ritiro e sul tema nuovo stadio: "A Grosseto abbiamo potuto vedere la nostra tifoseria accanto alla squadra. Ci vuole pazienza, ma speriamo di aprire presto anche il Viola Park. Abbiamo altre due amichevoli qui, speriamo di avere l'agibilità per accogliere i nostri tifosi. Stadio? Tema delicato. Noi siamo vicini al Comune. Noi vogliamo giocare al Franchi e vogliamo che i lavori inizino però. Speriamo che gli europei del 2032 arrivino anche da noi. Stiamo lavorando con Palazzo Vecchio per capire il progetto. Non è ancora deciso se riusciremo a giocare al Franchi anche durante i lavori, aspettiamo risposta", riporta Calciomercato.com
La frecciatina alla Juve: "Lavoriamo su tanti tavoli e siamo convinti di quel che facciamo. Sul mercato vogliamo giocatori che siano congeniali al nostro sistema di gioco, molto aggressivo. Europa? Bellissimo esserci per noi. Noi abbiamo sempre seguito le regole. Siamo super contenti, da quando siamo qui abbiamo sempre rispettato le regole e pagato tutte le imposte con le scadenze prefissate. Il merito è di Commisso. E siamo giustamente in Conference. E non scordiamoci che abbiamo la Supercoppa. La Conference sta diventando una competizione interessante, la UEFA sta cercando una soluzione per trovare stadi sempre più capienti".