Basta Cristante, la Roma passa di misura a Salerno
Da Tirana a Salerno. La Roma scende in campo in una gara ufficiale per la prima volta dopo la vittoria della Conference League, e lo fa in un gremito Arechi contro la Salernitana. Tre punti l'obiettivo dei giallorossi, racimolare qualcosa contro una big quello dei campani. I 2000 romanisti in trasferta spingono però la Roma alla prima vittoria stagionale.
Dopo una mezz'ora a senso unico con un paio di occasioni importanti con Zaniolo, i giallorossi passano con la chance meno limpida capitalizzata da Bryan Cristante dopo una deviazione. Dybala sfiora il suo primo in giallorosso ma Sepe e il palo lo fermano. Nella seconda parte la trama non cambia, sono sempre 21 e 22 ad andarci vicini, ma la palla non ne vuole sapere di entrare. La Roma passa di misura sulla Salernitana e conquista i primi tre punti della Serie A 2022-23.
La chiave tattica di Salernitana - Roma
La Salernitana per reggere il talento offensivo dei giallorossi schierati con Matic e Pellegrini in mediana a supporto del tridente formato da Zaniolo, Dybala e Abraham. Servono 10 minuti ai giallorossi per creare la prima occasione nitida. Il 22 della Roma, servito in area di rigore, aggancia bene e spara a botta sicura sotto la traversa, ma Sepe reagisce e manda in angolo.
Zaniolo è tra i più ispirati insieme a Dybala. Il trequartista della Nazionale italiana attacca la profondità e l'argentino ricama: l'azione la inizia Abraham che serve il 21, il quale di prima mette Zaniolo a tu per tu con Sepe, ma il destro per sbloccare la gara è impreciso. Gara che stanca i campani, costantemente in ripiego sui cambi di campo dei giallorossi e affannati da una manovra che si sviluppa sempre nella metà campo dei padroni di casa.
Il vantaggio lo sigla Bryan Cristante, la Salernitana mette fuori una respinta corta e crolla: il 4 giallorosso calcia e trova una deviazione decisiva che porta in vantaggio Mourinho. Dybala avrebbe l'occasione di raddoppiare dopo una gran giocata di Zaniolo, ma Sepe sporca sul palo e Abraham non riesce nel tap-in. Il primo tempo si conclude con il vantaggio di misura dei giallorossi e un parziale che poteva essere più ampio.
La Roma ha il possesso per circa un'ora, ma è pericolosa anche in fase di transizione con verticalizzazioni repentine che mettono spesso in difficoltà i difensori campani. Il cambio di Nicola tra Kastanos e RIbery a 10 minuti dall'inizio del secondo tempo rende la Salernitana più sbilanciata, ma mai veramente pericolosa. Curiosa invece la scelta di Mourinho di sostituire Abraham con Matic a più di 20 minuti dal fischio finale della gara.
Anche nel secondo tempo sono sempre Zaniolo e Dybala a sfiorare il raddoppio. Raddoppio che non arriva e porta Mourinho a togliere anche il 22 per l'esordio di Georginio Wijnaldum in Serie A. Gli spazi sono ampi, ma i giallorossi non riescono ad approfittarne, ma alla fine festeggiano comunque la prima vittoria stagionale.
L'episodio della partita
Come nelle tre precedenti stagioni, la sblocca un centrocampista. E questa volta è il turno del Nazionale Bryan Cristante, bravo a decidere in fretta di tirare comunque anche se con il piede debole, anche se in una posizione scomoda con poco spazio e tanti avversari davanti. Poi, ad accompagnare la palla in rete, una traiettoria insidisiosa e un po' di fortuna.
Le pagelle dei giallorossi
Rui Patricio 6.5, Mancini 6.5, Smalling 6, Ibanez 6.5, Spinazzola 6.5, Cristante 7, Pellegrini 6, Karsdorp 6, Dybala 6.5 (89'st El Shaarawy sv), Zaniolo 6.5 (79'st Wijnaldum sv), Abraham 6 (68'st Matic 6).
Abraham 6 - Parte benissimo nel primo tempo, ma non riesce a costruirsi occasioni importanti per insaccare. Il suo peso offensivo apre spazi che fanno male alla Salernitana. Non ripete l'esordio in giallorosso a Salerno di un anno fa dove trovò il primo gol con la sua nuova maglia e Mourinho lo toglie dopo più di un'ora;
Dybala 6.5 - Dopo un paio di amichevoli e tre settimane di allenamento sembra già a suo agio nella nuova realtà giallorossa. La posizione di second apunta è disegnata per lui; si destreggia ed è sfortunato al debutto con un palo colpito e un mancino uscito di pochissimo;
Zaniolo 6.5 - Si muove tantissimo e svaria partendo da destra. In questo nuovo sistema con Dybala sembra trovarsi a meraviglia ed è un costante pericolo nell'attacco alla profonfità;
Cristante 7 - Una rete decisiva e una gara difensivamente perfetta. Un segnale importante a José Mourinho nella staffetta con Nemanja Matic, entrato per aiutare proprio in quella zona a 20 dal termine;
Mancini 6.5 - Praticamente impeccabile in fase difensiva, resiste agli attacchi campani e aiuta Karsdorp spesso in difficoltà con Mazzocchi.
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