Il Bayern Monaco lavora per l'acquisto di Hakimi
E se l'Inter, fresca di Scudetto, perdesse subito uno dei pezzi da novanta della squadra? La situazione economica del club nerazzurro è ancora in evoluzione e la dirigenza interista in questi giorni di festa ha fatto capire che servirà una sorta di autofinanziamento in fase di mercato. Ergo, servirà (forse) una cessione pesante per poter rinforzare la squadra in vista della prossima stagione.
Uno dei nomi a "rischio cessione" è quello di Achraf Hakimi, l'esterno destro a tutto campo che ha realizzato gol pesanti in questa stagione. Arrivato un anno fa dal Real Madrid per circa 40 milioni (dopo un prestito biennale al Borussia Dortmund), il terzino nerazzurro piace tantissimo al Bayern Monaco (club che ha appena messo sul tavolo 15 milioni più 10 di bonus per portarsi a casa l'allenatore Nagelsmann).
Recentemente, ai microfoni di TZ, l'agente di Hakimi non ha chiuso totalmente le porte ad un trasferimento in Bundesliga: "Non mi sorprende l'interesse del Bayern. È uno dei migliori club del mondo e se sta cercando qualcuno, il giocatore deve essere il migliore nel suo ruolo. E Achraf è il migliore nella sua posizione". Frasi che si aggiungono a quelle rilasciate dallo stesso calciatore ad una tv spagnola, dove parlava con rammarico della sua cessione la scorsa estate ad opera del Real Madrid, club che considera la sua casa.
Quanto può incassare l'Inter da Hakimi?
Secondo Transfermarkt il valore di Achraf Hakimi è di 50 milioni di euro, cifra che permetterebbe all'Inter di generare una plusvalenza e avere liquidità per rinforzare la squadra nella prossima sessione di mercato. L'Inter, che - come già detto in precedenza - ha investito circa 40 milioni di euro dodici mesi fa, potrebbe però giocare al rialzo, sia per le qualità messe in mostra dal giocatore in questa stagione, sia per il contratto che lega il terzino al club nerazzurro fino al 2025.
Per dirla in parole povere: un'offerta shock da parte del Bayern Monaco potrebbe portare l'Inter a pensare ad una sua cessione. Una cessione importante per esigenze economiche, non certo tecniche. La pandemia e i problemi che bloccano la proprietà cinese ad investimenti nel mondo del calcio fuori dal proprio Paese, potrebbero invece essere armi a proprio sfavore.
Chi potrebbe sostituire Hakimi all'Inter
Sicuramente per i nerazzurri sarebbe una grossa perdita. La cessione di Hakimi lascerebbe un buco enorme nel 3-5-2 di Antonio Conte. Una tegola pesante per l'allenatore, che spera di confermarsi il prossimo anno in Serie A e fare un passo in avanti in Europa. Per farlo servono i migliori giocatori possibili.
Ma in caso di cessione (per esigenze di bilancio) chi potrebbe prendere il suo posto? Una cosa è certa: non sarà reinvestita l'intera cifra incassata nella sostituzione dell'ex Real Madrid. Non avrebbe alcun senso. E se guardiamo in Italia, i due nomi (su tutti) che vengono in mente per la sua sostituzione sono quelli di Hateboer dell'Atalanta e Faraoni del Verona (oltretutto, quest'ultimo ha già vestito la maglia nerazzurra all'inizio della sua carriera). A quel punto, con i soldi risparmiati si potrebbe tentare l'assalto all'obiettivo numero della prossima estate: Kanté.