Berardi non convince, Depay si propone: le alternative dell'Inter a Gudmundsson
- Per l'attacco i nerazzurri sognano Gudmundsson
- Nel frattempo si valutano piste alternative
In cima alla lista delle cose da fare dell'Inter c'è la ricerca di un difensore polivalente, ossia in grado di giocare sia da braccetto sia da quinto di centrocampo, che vada a tappare il buco lasciato dall'infortunio di Buchanan. Una volta trovato, il mercato nerazzurro non sarà necessariamente da considerarsi chiuso, visto che da qui a fine agosto potrebbe arrivare anche un innesto per completare il reparto offensivo.
Il sogno resta Gudmundsson
Il grande obiettivo dell'Inter, conclamato praticamente dallo scorso maggio, è Albert Gudmundsson, classe '97 per il quale il Genoa chiede 35 milioni di euro. Una cifra che, almeno in Serie A, non sarebbe bassa per nessuno, nemmeno per i campioni in carica. Eppure i nerazzurri hanno dalla loro la volontà del giocatore di rimanere in Italia; un'intenzione già manifestata al Grifone e che si è già espressa con i rifiuti di fronte alle offerte di Bournemouth e Stoccarda.
Tuttavia, a far vacillare Marotta e Ausilio è il processo per molestie che l'islandese dovrà affrontare in autunno. Una spada di Damocle da cui l'Inter vorrebbe tutelarsi imbastendo l'operazione sulla base di un prestito con diritto di riscatto, condizione che però i rossoblù non sembrano voler accontentare.
Le alternative low cost senza cessioni
A prescindere dalla formula, il colpo Gudmundsson sarebbe possibile solo in caso di cessioni pesanti, come quelle di Joaquin Correa e Valentin Carboni. Il problema è che in entrambi i casi gli scenari di addio appaiono alquanto complicati: per il Tucu le pretendenti latitano e si cerca un accordo per la rescissione contrattuale; mentre per il classe 2005 il Marsiglia non si è spinto finora oltre il prestito.
Una situazione di stallo che porta inevitabilmente l'Inter a valutare delle soluzioni low cost per quanto riguarda il reparto offensivo. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport rivela che Memphis Depay si sarebbe proposto tramite il suo entourage e che la sua candidatura sia al vaglio da parte di Marotta e Ausilio. L'olandese è attualmente svincolato e in teoria si sposerebbe bene con il gioco di Simone Inzaghi, solo che pretende 5 milioni di euro netti d'ingaggio e un corposo bonus alla firma.
Non convince invece il profilo di Domenico Berardi. Nelle ultime ore negli uffici di Viale della Liberazione si è parlato anche di lui, ma ci sono perplessità su quella che sarebbe la sua possibile collocazione tattica nel 3-5-2 dei nerazzurri ma soprattutto sulle sue condizioni fisiche dopo il grave infortunio.