Borussia Dortmund-Milan 0-0, le pagelle dei rossoneri: bene Thiaw, fantasma Giroud

Le pagelle dei rossoneri dopo la seconda giornata di Champions League contro il Borussia Dortmund.
Malick Thiaw
Malick Thiaw / BSR Agency/GettyImages
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Seconda giornata di Champions League per il Milan allenato da Stefano Pioli. Dopo il pari con il Newcastle a San Siro, i rossoneri rimediano un altro pari a reti bianche. Di seguito i voti dei giocatori rossoneri.

Maignan 6,5 - Nella prima mezz'ora di gioco non corre particolari pericoli, solo Malen gli fa correre un brivido quando un tiro da distanza ravvicinata termina di pochi centimetri sul fondo. Risponde presente quando Fullkrug lo impegna con un tiro forte ma poco angolato, e anche sulla botta di Bensebaini nel finale del primo tempo. Clean sheet, poco chiamato in causa nella ripresa.

Calabria 5,5 - Ingenuità nel primo tempo quando perde palla e lascia la strada spianata a Fullkrug. Il centravanti del BVB non riesce a concretizzare complice un Maignan che respinge la sfera. Non spinge a dovere, non chiude in maniera ottimale, sicuramente da rivedere la sua prova. (dal 69' Florenzi 6 - Più copertura e meno corsa per l'ex Psg e Roma. Attento in difesa, non ha particolari impegni sul suo lato. Bravo anche nell'impostazione).

Tomori 6,5 - Difende in maniera impeccabile nei primi 45 minuti di gioco. Diligente anche nel secondo tempo, si concede anche una ripartenza e un inserimento in avanti.

Thiaw 6,5 - Suda freddo quando dopo cinque minuti la sua ribattuta poteva costar caro al Milan: il BVB non concretizza la prima occasione capitata, col centrale rossonero che tira un sospiro di sollievo quando la conclusione di Malen finisce a lato seppur di poco. Al 15' svetta più in alto di tutti sugli sviluppi di un corner ma la palla finisce sopra la traversa. Crea una diga davanti alla porta nel primo tempo assieme al compagno di reparto Tomori. Anche nel secondo pochi sbagli e senso della posizione. Più che discreta la sua prova.

Theo Hernandez
6- Mette il turbo al 20': dopo il corner finito tra le braccia di Maignan, Theo sgasa e crea un tre contro tre ghiottissimo per far passare in vantaggio il Milan solo che Leao sciupa tutto con un tiro-cross troppo prevedibile per il portiere. Nella seconda frazione cresce un po' nei minuti iniziali l'affiatamento con Leao, i due provano a incidere ma le occasioni non vengono sfruttate. Nel complesso prestazione sufficiente quella del francese che va anche vicino al gol con una grande incornata in tuffo.

Musah 6,5 - Nel ruolo di mezzala gioca discretamente. L'ex Valencia svaria sulla mediana, si concede anche qualche accelerazione sull'out di destra sovrapponendosi a Pulisic. Alla fine del primo tempo segue Reus, rimane a contatto con l'avversario e "sporca" il tap-in del tedesco. Buon secondo tempo, dà continuità di prestazioni.

Reijnders 6- Il primo squillo lo crea lui: filtrante perfetto per Pobega solo che l'italiano non concretizza a dovere l'occasione. Nel ruolo di vertice basso viene francobollato, peccato anche per il giallo (severo) al 23'. Cresce un po' quando torna mezzala, anche se la sua prova è meno altisonante rispetto all'ultima di campionato con la Lazio.

Pobega 6- La prima occasione della partita capita sui suoi piedi solo che il suo tiro viene "rimpallato" dal difensore avversario. Nei primi cinque minuti di gioco il suo atteggiamento è molto propositivo, cerca anche qualche inserimento nel resto della prima tranche dell'incontro. Nel secondo tempo palla in mezzo per Giroud per un'occasione d'oro che però non trova risvolti. Come mezz'ala non male il suo apporto data la sua posizione un po' camaleontica. Lascia il posto ad Adli. (dal 57' Adli 6,5 - Con l'uscita in campo di Pobega e con Reijnders di nuovo mezzala, Adli gioca come regista. Pochi lanci, più contenimento. Prestazione fotocopia a quella di Cagliari e a quella di San Siro con la Lazio).

Pulisic 5,5 - Bensebaini lo marca a dovere, con lo statunitense milanista che non incide nel primo tempo. Nei primi minuti del secondo tempo il suo tiro viene respinto da Kobel, ma la sua prova al Signal Iduna Park non è poi così convincente. (dal 69' Chukwueze 6 - Duello affascinante quello del nigeriano contro Bensebaini, solo che il terzino del BVB gli lascia poco spazio. Ammirevole la chiusura di Chukwueze sul tiro di Emre Can. Sciupa malamente un'occasione: Kobel gli dice di no vincendo il vis-à-vis. Sicuramente sulla destra si impegna di più rispetto a Pulisic).

Giroud 4,5 - Nel primo tempo pochi spunti, pochi lampi e soltanto sportellate che non danno l'effetto sperato. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo si divora il gol del vantaggio: posizione regolare quella del francese che con un colpo sotto non riesce a indirizzare la sfera in fondo al sacco. Scompare nel secondo tempo. (dal 69' Okafor 6 - Con caratteristiche diverse rispetto a Giroud cerca di attaccare la profondità, alla prima occasione utile guadagna un corner. Sufficienza per l'ex Salisburgo, che cerca di fare quel che può in una gara inchiodata sul pari a reti bianche).

Rafael Leao 6,5 - Prima sgasata al 16' quando fa finire sul taccuino del direttore di gara il diretto avversario sulla sua corsia. Al 20' si becca pure il "richiamo" di Pioli: non punta l'avversario ma sciupa malamente un tre contro tre con un tiro-cross troppo prevedibile per Kobel. Come al solito corre più veloce che può mettendo in difficoltà Schlotterbeck. E' lui il pericolo numero uno per il Borussia: crea e va veloce. Peccato solo per il mancato sigillo.