Bye bye Spagna, Portogallo a valanga senza CR7: cos'è successo oggi al Mondiale
È una giornata ricca di emozioni quella che si è appena conclusa in Qatar. Negli ottavi di finale di oggi, il Marocco ringrazia il proprio portiere Bounou che blinda la porta e di fatto decide la sfida ai rigori contro la Spagna. Continua dunque la favola Mondiale dei Leoni dell'Atlante, che ai quarti affronteranno il Portogallo, reduce da una vittoria tennistica contro la Svizzera.
Ripercorriamo allora tutto quello che è successo a Qatar 2022.
La favola del Marocco continua: Spagna battuta ai rigori
Il Marocco porta in alto il nome dell'Africa in questo Mondiale ed elimina la Spagna ai calci di rigore. La squadra allenata da Regragui chiude i tempi regolamentari con il risultato sullo 0-0 e, nonostante qualche occasione creata, non riesce a far breccia nella difesa spagnola nemmeno ai supplementari. I ragazzi di Luis Enrique tengono il pallino del gioco per la maggior pare del tempo ma calciano in porta appena quattro volte: troppo poco.
A distinguersi dagli undici metri è Yassine Bounou. Il portiere del Siviglia neutralizza i tre penalty calciati da Sarabia, Carlos Soler e Sergio Busquets, mettendo così una pezza all'errore del compagno Benoun. Dal dischetto per i marocchini vanno anche Sabiri, Ziyech e Hakimi, che realizza il rigore decisivo battendo Unai Simon con un pallonetto beffardo.
Il Marocco non smette dunque di sognare, mentre per la Spagna continua il periodo buio: nel postpartita, Luis Enrique rivela infatti che presto discuterà con la federazione del suo futuro.
Ronaldo in panchina? No problem: Gonçalo Ramos è la nuova stella del Portogallo
Sarà il Portogallo ad affrontare il Marocco ai quarti di finale di Qatar 2022. I lusitani passano il turno battendo la Svizzera con un roboante 6-1, dove a mettersi in mostra è Gonçalo Ramos, attaccante che aveva iniziato a far parlare di sé già con la maglia del Benfica. Il giovane classe 2001 viene preferito a Cristiano Ronaldo, che si accomoda in panchina, ma non sente affatto la pressione visto che segna una tripletta. Le altre reti portoghesi sono ad opera di Pepe (diventato il marcatore più anziano della fase a eliminazione diretta dei Mondiali), Guerreiro e Leao, subentrato a pochi minuti dal termine ma autore di un gol meraviglioso (un destro a giro sul secondo palo che pareva un arcobaleno). Per i rossocrociati a segno il difensore del City Akanji.
La scelta discussa di Fernando Santos di lasciare fuori CR7 gli dà dunque ragione. Stando a quanto riferito dalla Rai, il Ct ha seguito l'umore dello spogliatoio, che non vede più di buon occhio gli atteggiamenti troppo individualistici di Ronaldo, che nei 10 minuti in cui è sceso in campo, nonostante una vittoria ampiamente in ghiaccio, ha incitato i compagni a muoversi manco si fosse ancora sull' 0-0.
Chissà sa se Santos proseguirà con questo undici o se rimetterà Cristiano Ronaldo dal primo minuto. Intanto, questo Portogallo va assolutamente annoverato tra le possibili pretendenti per il titolo.